Il Giro e il moribondo Comune di Forio. Una lettera 

I Cittadini del centro storico di Forio  ci hanno inviato questa triste lettera..

Domani ci sarà un evento importantissimo che interesserà la nostra isola, ossia quel giro d’Italia, che suscita da sempre l’attenzione degli sportivi italiani e internazionali. Potrebbe, questa tappa, dare ossigeno ad un settore, quello turistico, che da tanti anni è alle prese con una crisi di presenze e di servizi che non si possono tollerare in una splendida isola come Ischia.

Ma stupisce maggiormente l’irresponsabilità di un comune in particolare, Forio, che nonostante una ripresa televisiva privilegiata appare ancora impreparata a raccogliere questa manifestazione nel migliore dei modi, nonostante gli avvisi del sindaco. Questa impreparazione è dovuta all’incapacità di questa amministrazione e del delegato allo sport, che senz’altro non mancherà di salire sul podio, Domenica sera, ma che oggi sorprendentemente è latitante. E’ evidente che il giro d’Italia non interessa a questa amministrazione, che dopo i numerosi errori commessi in dieci anni non ha avuto nemmeno le forze o il coraggio di esprimere una propria candidatura, cercando di riciclarsi nelle liste di Francesco Del Deo. L’ennesimo schiaffo ad una cittadinanza che non ha esitato negli anni a concedere la fiducia a Regine e soci.

Ma sarebbe scorretto addossare le sole colpe a questi amministratori, molto si può contestare alle associazioni di categoria presenti sul territorio foriano; in particolar modo a quell’Ascom Confcommercio e a quella Confesercenti che sono complici del pessimo operato politico degli ultimi anni.

L’impressione è che tutti si adagino sulla vecchia storia dell’isola “felice” e sulla probabilità di ricevere presenze turistiche con il minimo sforzo. Con molta amarezza bisogna prendere atto che non c’è l’intenzione di far crescere questo paese, di creare le condizioni di migliore vivibilità per i cittadini, specialemente per quelle nuove generazioni sempre penalizzate dalle scelte irresponsabili di questa classe dirigente.[/qupte]