Incidenti ai Pilomat. Di Meglio (MpA) interroga il Sindaco di Ischia 

Giuseppe Di Meglio, consigliere di minoranza del Comune di Ischia, ha prodotto un’interrogazione scritta, diretta al Sindaco, al direttore Montuori e al Maggiore D’Amato per essere informato degli sviluppi dei diversi incidenti causati dal (mal)funzionamento di Pilomat installati nel comune.

Ecco il testo: «Al Sindaco del Comune di Ischia G. Ferrandino
Al Direttore Generale del Comune di Ischia
Al Comandante della P.M. del Comune di Ischia
Al responsabile del procedimento per l’affidamento dell’installazione degli impianti “pilomat”
OGGETTO: interrogazione sugli incidenti avvenuti a seguito della messa in funzione degli impianti “pilomat”
In seguito all’apparizione sui media locali, durante il periodo estivo, di numerosi fatti di cronaca aventi ad oggetto incidenti stradali causati dal malfunzionamento degli impianti cosiddetti “Pilomat” installati presso i varchi di accesso alle zone a traffico limitato, con la presente Tenuto conto che i danni causati da tali aggeggi, in relazione anche ai benefici avuti con l’introduzione di tale metodo di controllo delle z.t.l. appaiono rilevanti
SI CHIEDE
1. relazione da parte degli uffici preposti relativamente agli incidenti verificatisi a causa del malfunzionamento dei “Pilomat”;
2. di conoscere i dati identificativi della ditta che ha installato tali congegni e di ricever copia di tutti gli atti di affidamento dei lavori per l’installazione dei predetti congegni;
3. di conoscere quali atti e/o iniziative la giunta comunale abbia intrapreso rispetto ai danni provocati dal malfunzionamento dei “pilomat”;
4. di conoscere se vi siano garanzie assicurative in merito al funzionamento dei citati congegni;
5. di conoscere il numero degli incidenti verificatisi e se vi sono già agli atti dell’ente richieste di risarcimento danni;
Pertanto con la presente si sollecita il sindaco, la giunta comunale e gli uffici preposti ad intraprendere tempestivamente, nel caso vi siano gli estremi di legge, tutte le azioni propedeutiche ad evitare danni erariali all’ente, in quanto è evidente che il malfunzionamento dei congegni suddetti debba essere addebitato esclusivamente alla ditta che ha messo in opera gli impianti»