Ischia Calcio. “A Carnevale ogni scherzo vale” Però non sempre riescono! 

Luigi Iannucci| E’ arrivato anche il Carnevale e come si usa dire: “a Carnevale ogni scherzo vale”. Però la sentenza del Giudice Sportivo della serie D, Francesco Riccio, di voler far ripetere la gara con la Puteolana Internapoli, ad Ischia non ha fatto ridere nessuno. Però lo spavento, in effetti, l’ha fatto prendere. Una decisione sembrata ai più, assurda considerato i precedenti ed anche la metodologia per arrivare a questa decisione. Sull’isola, non a torto evidentemente, si inizia a pensare che l’Ischia nonostante sia riconosciuta da tutti, ma soprattutto dai risultati sul campo, la più forte (e non solo del suo Girone) dia fastidio a qualcuno. Iniziano, giustamente per certi versi, le paure e le ansie che si stia ordendo contro i gialloblu dei complotti. Non crediamo che ci siano dei complotti in atto, non crediamo che qualcuno voglia mettere il bastone tra le ruote alla corazzata Ischia per cercare di complicargli la vita per la vittoria finale del campionato, però è certo che la decisione del G.S. è sembrata molto “spinta” in un verso, come d’altra parta aveva abbondantemente temuto e previsto il nostro opinionista, nonché esperto uomo di calcio, Enrico Scotti. E’ chiaro che da questa decisione, indirettamente, ne potrebbe trarre beneficio la diretta inseguitrice, il Gladiator. L’Ischia ha affidato la sua “difesa” all’avv. Eduardo Chiacchio che grazie alla sua elevata conoscenza dei regolamenti e alle sue sfaccettature, oltre alla sua indiscussa bravura, proverà a riportare tutto nei giusti binari. L’Ischia in attesa dei ricorsi non dovrà farsi condizionare. In questo la sicurezza è senza dubbio, come sempre, Sasà Campilongo, che grazie alla sua esperienza isolerà la squadra da questa vicenda. Come sta succedendo, d’altra parte, dall’inizio del Campionato.

L’Ischia toppa, purtroppo, quando si devono affrontare situazioni e fatti che non riguardano il campo o lo spogliatoio. Lì purtroppo ancora non si vede una “squadra” all’altezza di quella che scende in campo. Ma l’importante, con il traguardo in vista, è arrivare primi e ritornare in Serie C. Pardon Lega Pro.