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Ischia Calcio. Conquistata la vetta solitaria, pur non brillando 

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Luigi Iannucci | L’Ischia riconquista la vetta. E’ prima. Finalmente. Nonostante una gara apparsa subito semplice, ma che invece poi si è complicata alla fine, forse per la troppa superficialità con la quale la si è gestita. Dopo 5’ minuti Galizia è bravo a procurarsi un rigore, trasformato da Cunzi, per un veloce vantaggio.  Dopo 8’ la fortuna aiuta i gialloblù su un rigore dubbio fischiato contro, che Del Prete manda sul palo, fallendo il pareggio. Ancora 4’ e l’Ischia raddoppia con una bella combinazione Cunzi-Nigro, con quest’ultimo che in diagonale va a rete. Sembra tutto facile, fin troppo semplice. Infatti poco dopo la mezz’ora il bravo Fabbri di Valdarno concede un secondo penalty, che Perna trasforma con potenza. Il Francavilla pur denotando una certa buona volontà, non sembra poter mettere in difficoltà l’Ischia, che controlla senza grossi patemi d’animo il solo Del Prete schierato in avanti. L’Ischia, a questo punto, convinta di avere la gara in pugno, cerca di far girare palla, di proporre qualche giocata, ma non sembra giornata. Galizia e Perna non sembrano essere in condizione. Fiandaca svolge il suo compito senza mai prendere iniziative particolare. Si costruisce qualche occasione da gol, ma non si concretizza per imprecisione. Proprio sul finire della prima frazione di gioco arriva, quasi inaspettato il gol del Francavilla, con Manzella, lasciato solo in area. Pur in posizione defilata, riesce a mettere la palla nel sacco. Non sembra essere comunque un gol che possa riaprire la partita, ma nella ripresa, anche operando dei cambi, l’Ischia non riesce a chiudere la partita, prima con un Cunzi e poi con Masini, probabilmente per troppo egoismo o troppa leziosità. Convinti forse che la gara fosse comunque chiusa. Invece ad un quarto d’ora dalla fine è ancora Manzella ad andare in rete e mettere in ambasce l’Ischia nei minuti che restano. In verità un solo pericolo vero impensierisce Mennella ad un minuto dalla fine, con una palla battuta su punizione che per poco non lo sorprende, ma che con fortuna ed esperienza riesce a rimediare. Alla fine si soffre, ma più per paura, che per vera forza dell’avversario. L’esperienza degli uomini di Campilongo fanno in modo che nel recupero, concesso dall’arbitro, la palla stazioni il più possibile lontano dall’area ischitana. Ora con l’Ischia al comando solitario, la società può operare con la giusta tranquillità sul mercato. Il direttore Nicola Crisano, a fine partita, fa i nomi degli under che andranno via Russo, Carezza e Padulano . Mentre per gli over non fa nomi, ma indicando solo che in 3 o 4 partiranno. Non è difficile immaginare che sono ormai lontani dall’Ischia Chiaria, Trofa e Romano. Mentre sempre Crisano dà quasi per conclusa la trattativa con il centrocampista Gerardo Alfano, vecchia conoscenza di mister Campilongo. In arrivo anche un altro centrocampista, che a detta del mister farà fare un gran salto di qualità a tutta la squadra.

ISCHIA ISOLAVERDE 3

FRANCAVILLA 2

ISCHIA ISOLAVERDE: MENNELLA 6, FINIZIO 5,5 , TITO 6 (37’ s.t. ARMENO s.v.), NIGRO 6,5 , MATTERA 6, PICASCIA 6, GALIZIA 6 (20’ s.t. MORA 6), FIANDACA 6, CUNZI 6,5 , AUSIELLO 6, PERNA 6 ( 25’ s.t. MASINI 5,5) All.: Campilongo. A disp.: Incarnato, Conci, Romano, Longo.

FRANCAVILLA: ZIEMBANSKI, NUZZO (37’ s.t. DE LUCIA), NICOLAO, DANNADIO (33’ s.t. BOCCONI), FERRARA, DI GIORGIO, MARZIALE, DELLA VENTURA, DEL PRETE, MANZELLA, RUSSILLO. All.: Marino. A disp.: Travascio, Pellegrini, Quarto, Caldararo, De Marco.

ARBITRO: sig. FABBRI di Valdarno

Reti: 6’ p.t. Cunzi (r) 19’ p.t. Nigro, 32’ p.t. Perna (r), 46’ p.t. e 32’ s.t. Manzella

Ammoniti: Finizio e Nigro per l’Ischia. Ziembarski e Della Ventura per il Francavilla

Angoli: 6 a 2 per l’Ischia

Recupero: 1° tempo 1’ – 2° tempo 4’

Spettatori: 1.000 circa

Note: al 14’ p.t. Del Prete (sull’uno a zero per l’Ischia) fallisce un calcio di rigore, mandando la palla sul palo alla destra di Mennella. Campo reso pesante dalla pioggia caduta nelle ore precedenti ed anche durante la gara.

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