l'informazione ispirata ai valori del giornalismo di Domenico Di Meglio|venerdì, aprile 29, 2016
Sei qui: Home » ischia calcio » Ischia Calcio. Sale l’attesa per la gara con il Gladiator. Nervoso mister Campilongo…

Ischia Calcio. Sale l’attesa per la gara con il Gladiator. Nervoso mister Campilongo… 

Luigi Iannucci | La tensione per lo scontro diretto incomincia a salire. Già da un bel po’, in verità, nell’ ambiente è  iniziata a montare l’attesa per questo scontro al vertice tra Gladiator ed Ischia. La smania per i giorni che mancano all’ appuntamento, la delusione per il divieto di trasferta, la consolazione per la diretta televisiva, creano questo stato d’ansia in tutti gli appassionati. In verità non ci saremmo aspettati che questo stato avesse “investito” anche l’esperto e sempre equilibrato mister Sasà Campilongo. Il tecnico che con la Serie D non ha nulla a che vedere ( il suo curriculum parla chiaro), nel giorno dedicato, canonicamente, all’ intervista in vista dell’incontro domenicale, si è rifiutato di voler rilasciare dichiarazioni. Questo, non prima di aver contestato, ai giornalisti presenti, con modi …diversi rispetto a come si è sempre presentato in sala stampa,  l’uscita della notizia dell’impiego di Davide Trofa con la Juniores nel campionato di appartenenza. Un atteggiamento che forse tradisce la tensione per una gara, se non difficile, almeno delicata. Di uno scontro diretto che, in effetti forse, lo stesso tecnico non si aspettava, considerato  l’enorme potenzialità dell’Ischia, che pur mettendo in essere tutta la sua forza, non è riuscita ancora ad involarsi da sola in classifica, distaccando tutte le altre. In una settimana comunque delicata in vista di un incontro non facile, non ci va di fare polemica con un tesserato (e che tesserato), capiamo le sue tensioni ed i suoi giusti timori alla vigilia di questa gara. Ci dispiace che chi avrebbe dovuto spiegare al tesserato che una notizia è sempre una notizia, al di là delle motivazione che l’ha determinata, non l’abbia fatto,  forse perché il più delle volte non è presente ad Ischia. Se Trofa ha giocato nella Juniores per sua espressa richiesta, perché l’allenatore non lo spiega e la cosa finisce lì. Se un calciatore dall’ importanza di Trofa ( perché ad Ischia è considerato un  calciatore importante) non gioca in prima squadra ( in genere va in panchina e qualche volta in tribuna) e poi  all’ improvviso gioca con la Juniores, ci sembra che sia una notizia. Ma questo l’allenatore può anche non comprenderlo, però in genere in società ci dovrebbe essere chi dovrebbe spiegarlo ai propri tesserati troppo suscettibili.  Per evitare che si ingenerino delle tensioni inutili e deleterie tra le varie componenti. Peccato solo che poi dopo aver  “punito” la stampa isolana si rilascino  interviste alle testate di terra ferma… Ma fa niente, pensiamo al Gladiator che, rispetto all’Ischia, dovrebbe in queste ore essere tutto un tremolio per chi si troverà davanti domenica. Il calcio, lo sappiamo troppo bene, non sempre premia i più forti e forse per questo mister Sasà Campilongo non è riuscito, questa volta, a mascherare le sue tensioni. Tre punti a Santa Maria e tornerà il sereno, ne siamo sicuri!

Commenta

You must be logged in to post a comment.

UA-17747172-1