Ischia Calcio: Tante voci non del tutto positive sulla futura società. 

Bazzoli indicato da molti presidente in pectore potrebbe non far parte più del nuovo sodalizio. La buona notizia è che Vincenzo Monti firma per un altro anno con L’Ischia.

E’ difficile commentare in genere un 4 a 0. Ma mai come questa volta è semplice.

 L’Ischia scesa in campo a Pisticci già è un miracolo. Fino a  tre giorni prima, la soluzione più probabile era quella di partire per la prima trasferta di campionato con la juniores. Addirittura si rischiava di non partire proprio. Ora tante cose sono cambiate. Giovedì scorso sono inziati gli allenamenti, dopo che in pochi minuti si è fatto quello che si sarebbe tranquillamente potuto fare almeno un mese prima: il passaggio di consegne tra la presidenza Marena ed il Commissario Straordinario Sasso. Il tutto con la decisiva spinta e benedizione del Sindaco Ferrandino. Alle spalle dirigenti pronti ad entrare nuovamente nell’Ischia come Gianni De Vivo, Peppe Di Costanzo, Alberto Bazzoli, Raffaele Punzo, molto probabilmente Massimo Ferrandino (in rappresentanza del fratello sindaco) ed ancora Giovanni Gialvino e sicuramente qualche fidato collaboratore storico pronto a rientrare dopo essere letteralmente sparito lo scorso anno.

Le conferme di gran parte di ciò sono le partecipazioni di De Vivo alle trattative con i calciatori, alla disponibilità dei pullman per la trasferta di Pisticci, grazie a Peppe Di Costanzo (così come lo scorso anno), alla presenza constante in questi giorni al campo di Raffaele Punzo, ai continui contatti con Bettona (PG) da dove Bazzoli impartiva disposizioni e per qualcuno imposizioni. Poi tutto il resto vien da sè, a ruota. Considerato che il compito del C.S. Giovanni Sasso non è facile, ma perchè una volta messa in moto una macchina che ha rischiato la …rottamazione, non si provvede anche a dare forza, credibilità e fisionomia alla nuova società?   E’ vero che di nuovo ha solo l’anno del campionato che si è appena iniziato: 2010/2011!

Tutto questo giusto per smontare sul nascere le voci, che già circolano in paese, di forti dissidi tra i “futuri” soci e di qualche dietrofont importante così come avvenne lo scorso anno.

Infatti in giro già si parla di un Alberto Bazzoli che non vorrebbe o non potrebbe entrare più in società. La difficoltà sembra arrivare direttamente dalla sua famiglia (leggi Luciano Bazzoli), che non vedrebbe assolutamente di buon occhio una sua partecipazione alle sorti dell’Ischia Calcio, men che meno in qualità di presidente. Sarebbe per la nascente nuova società un brutto colpo.

Non dimentichiamo che uno dei motivi dello scorso anno del fallimento della presidenza Castagna fu proprio il disimpegno, dopo tante promesse, di un paio di soci importanti (per i contributi sbandierati e mai elargiti).

Tutto questo non farebbe altro che complicare ancora di più il lavoro di Giovanni Sasso, già di per se molto difficile.

Infatti, se così stanno le cose, formare una società, ma sopratutto individuare la figura del presidente, sarà ancora una volta un’ impresa.

Bazzoli da più parti era stato indicato come presidente in pectore. Ora dopo queste voci è difficile poter scommettere su questa possibilità.

Gianni De Vivo da molti è visto come il presidente naturale. Ma secondo noi difficilmente accetterà. E’ vero che vorrebbe tanto esserlo, ma visto che in questo anno si è sempre mosso nascondendosi dietro a Srl e veti vari, difficilmente accetterà la carica se non garantito in tutto e per tutto.

Siccome non si conoscono nomi di eventuali, veri, nuovi soci, la cerchia dei papabili si stringe intorno a questi nomi.

Non è escluso che si possa trovare come soluzione quella perseguita in questi ultimi anni. Nominare un presidente di rappresentanza.

A questo punto si potrebbe continuare con Giovanni Sasso, che pur dichiarando in giro che al termine del suo mandato di Commissario Straordinario (fine settembre) lascerà, più di qualcuno scommetterebbe che accetterebbe ben volentieri la carica di Presidente.

Altrimenti ci potrebbe essere la nomina di Raffaele Punzo, che oltretutto ha anche brillantemente risolto i suoi problemi con il Daspo e quindi potrebbe ricoprire la carica. Certo non sarebbe proprio la scelta migliore per dare credibilità alla nascente società.

Altri invece giurano che alla fine se non si troverà la sintesi su questo importante punto, il sindaco Ferrandino potrebbe far nominare qualcuno a lui molto vicino.

Qui i nomi pure circolano, ma per pudore è meglio non farli.

Forse, oggi, questa nostra semplice analisi può essere letta come esagerata, visto il momento, però è quello che raccogliamo in giro.

Mica solo al Bar Calise la mattina si (s)parla di questioni dell’Ischia Calcio. C’è anche chi tiene veramente all’Ischia e si fa domande sul suo futuro, perchè vorrebbe che si costruisse, una volta e per tutto, invece di giocare sempre a spaccare tutto.

Per quel che riguarda la squadra la buona notizia è che si è raggiunto l’accordo con Vincenzo Monti. Il difensore ischitano si lega per un’altra stagione con l’Ischia.