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Ischia Calcio. Tifosi identificati a Matera: l’immagine di Ischia sporcata ancora una volta 

Molti i quotidiani nazionali, i siti che hanno ripreso la notizia lanciata da un’ Agenzia di Stampa

L’identificazione degli oltre 200 tifosi dell’Ischia ha fatto  il giro d’Italia. Infatti la notizia è stata lanciata dalla nota agenzia di stampa Adkronos. Addirittura l’ha pubblicata il Quotidiano Libero, che l’ha postata anche sul proprio sito. Per non parlare di tutti i quotidiani ed i siti lucani e materani. Qualche organo d’informazione parla anche del valore economico per il danno procurato all’ Autogrill, pari a circa 1000 euro. La cosa in verità lascia un attimino perplessi, ma non riduce la gravità dell’accaduto. A quanto ci risulta, ascoltando le testimonianze di diverse persone, pare che quanto avvenuto all’area di sosta non sia solo ascrivibile ai soliti “ragazzacci”. Pare che abbia approfittato della confusione anche qualche adulto insospettabile o, come si suol dire, padre di famiglia. Ora, al di là di chi sia stato o meno, saranno gli organi competenti a determinarlo ( visto che trattenendo per oltre 3 ore tante persone per identificarle e filmarle, sicuramente avranno in mano dei riscontri). Resta sconcertante come le varie persone che hanno partecipato alla trasferta, non abbiano sentito il bisogno di condannare pubblicamente ne quanto successo nell’ area di servizio, ne l’atteggiamento avuto nei loro confronti dalle forze dell’ordine, bloccandoli per diverse ore. Strano che dai vari profili facebook o dai vari siti dedicati, in cui sono sempre pronti ad analizzare o a contribuire con le loro opinioni su tutto quanto graviti attorno al nome dell’Ischia Calcio, non ci sia stato un solo post di disappunto o una denuncia su quanto subito a Matera. Omertà, connivenza, paura, è troppo facile non prendere mai posizione quando è in gioco il comportamento del singolo e non ci si sente protetti dal…branco! E’ troppo facile parlare, parlare e… basta!

 

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