Ischia, le zecche nei containers 

Una notizia che potrebbe apparire comica, ma in effetti è tutt’altro che tale. Nell’area ex camping difronte all’Hotel Parcoverde, alcune delle famiglie ospitate all’interno dei containers della Protezione Civile, messi a disposizione dopo la frana di Monte Vezzi del 2006, posseggono alcuni cani. Già questo basterebbe a valutare la precarietà delle condizioni igienico-sanitarie in cui queste famiglie, che hanno scelto di vivere in ambienti angusti piuttosto che optare per una più dignitosa autosistemazione in attesa dei nuovi alloggi che ancora non vedono la luce, versano ormai da sette anni e a cui, evidentemente, contribuisce anche la presenza di tali animali domestici.

A quanto pare, dopo aver ravvisato la presenza di numerose zecche, uno degli “inquilini” avrebbe seguito il consiglio di un amico, cospargendo la zona di calce, un autentico nemico di questo genere di parassiti. Ma la scelta si sarebbe rivelata a dir poco infelice, in quanto di lì a poco quasi l’intero campo containers avrebbe subito una vera e propria invasione di zecche, spuntate fuori in ogni dove e in quantità apocalittiche.

Per quanto ci è dato sapere, è stato necessario l’intervento dell’ASL prima e di un’azienda privata incaricata d’urgenza dal Comune per la disinfestazione. Una delle famiglie sarebbe stata addirittura allontanata dal campo container, perché le zecche avrebbero invaso finanche l’interno della loro abitazione, mentre agli altri occupanti sarebbe stato consentito di restare lì.