Lacco Ameno. Chi incassa senza contratto? Armato e Perrella!
![_DSC0260[1]](http://www.tgischia.it/wordpress/wp-content/uploads/2013/06/DSC02601-680x320.jpg)
L’opposizione di Lacco Ameno, finalmente, si è svegliata e sta attaccando in piena regola l’operato molto poco lineare del sindaco Carmine Monti e dei suoi uomini, sia quelli in consiglio comunale, si quelli negli uffici, sia quelli vicino a quelli vicino a lui.
Come vi abbiamo già ampiamente documentato (per chi avesse ancora dubbi abbiamo anche le visure camerali!) Giuseppe Perrella, l’alter ego di Domenico De Siano, si è visto affidare per soli 100 mila euro la gestione di tutto il porto di Lacco Ameno dopo che l’amministrazione comunale prima ha messo in liquidazione la propria partecipata e poi gli ha affidato il porto grazie ad una semplice manifestazione di interesse. Un’arroganza amministrativa che sorprende ed offende. A Lacco hanno perso ogni pudore.
Va detto che ad oggi non c’è nessun contratto sottoscritto tra la Navigare Mare srl di Gennaro Amato in ATI con la Infinity di Giuseppe Perrella ma che è in vigore l’autorizzazione concessa dal dirigente Ungaro. Quindi, in questo coacervo di atti illogici si potrebbe anche dire che Giuseppe Perrella, l’ater ego del Senatore De Siano, sta operando nel porto nelle more della sottoscrizione del contratto con Oscar Rumolo in base all’autorizzazione di Ungaro, ma tutto questo non è piaciuto alla minoranza di Lacco Ameno che ieri pomeriggio ha trasmesso un’interrogazione al Sindaco, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza.
Lo scorso week-end, secondo nostre informazioni, abbiamo saputo che la fatturazione per i servizi emessi nel porto è stata effettuata da Marina del Capitello scarl, una società al 50% tra Amato e Perrella…
Ecco il testo della ficcante interrogazione
visto che ad oggi NAUTICA MARE ha titoli per esercitare la sua attività solo ed esclusivamente sui 44 posti barca regolati da giusto contratto di ormeggio in base alla delibera 18/2011;
visto che nello scorso Sabato e Domenica 8-9 Giugno, l’approdo di Laco Ameno risultava pieno di imbarcazioni da diporto ed agli atti del Comune non risulta attestazioni o sopralluoghi che abbiano verificato chi materialmente emetteva fattura e relativo incasso in riferimento ai posti barca occupati nei vari pontil;
considerato che ad oggi ogni attività nei pontili oggetto dell’Autorizzazione prot.6082 del 30.05.2013 sarebbe illegale ed illegittima e potrebbero prefigurarsi reati contro la Pubblica Amministrazione ;
per quanto premesso e riportato ,
chiedono
1) AL Sindaco, per il suo ruolo di vigilando, di mettere in essere sopralluoghi e relazione in cui si attesti quale personale sia presente nei pontili del Fungo e dell’approdo del Capitello, chi eventualmente incassi a che titolo denaro per l’ormeggio nei PONTILI B –C –D- E – F- G-, chi eventualmente emetta fatturazione onde verificare se sia NAUTICA MARE o ci sia altra società;
2) Nel caso ci fosse altra società che emetta fattura si Chiede al Responsabile Finanziario ed al Segretario Comunale attestazione di come si trovino ad emettere fattura , a quale titolo ed a quali condizioni incassino denaro in una Struttura Pubblica facente parte del Demanio Marittimo ;naturalmente di questo aspetto cosi importante per eventuali danni causati alle casse dell’Ente, viene investita, con la presente, anche la TENENZA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI ISCHIA;
Tanto premesso e riportato, nel rispetto della trasparenza e della legittimità degli atti amministrativi, si CHIEDE al RESPONSABILE FINANZIARIO, al SEGRETARIO COMUNALE ed al SINDACO DI LACCO AMENO ,ognuno per le proprie competenze, di rispondere per iscritto nei termini di legge ed trascorsi inutilmente i tempi previsti dalla Normativa vigente saremo costretti a far valere i nostri diritti nelle altre sedi competenti .