L’Arci Caccia di Ischia vi aiuta a prendere il patentino per i funghi 

Dopo le multe salate elevate nei nostri boschi nei confronti dei cercatori “fai-da-te”. Tutto quello che si deve sapere in merito alla concessione di autorizzazione alla raccolta di funghi epigei spontanei commestibili

Il caldo umido di questi ultimi giorni, ha favorito il proliferare di funghi nei nostri boschi. E più si moltiplicano i funghi, più si moltiplicano anche i cercatori di funghi, molti dei quali purtroppo sono inesperti. Da qui l’esponenziale aumento anche di casi di intossicazione.
Sarà per questo, o sarà perché ormai in Italia non si può fare più nulla senza dover prima passare per la burocrazia, la legge e il pagamento delle tasse, fatto sta che i controlli nei nostri boschi, da parte delle autorità preposte, hanno portato a numerosissime multe, elevate nei confronti di quanti vanno a “caccia” di funghi senza questo famigerato patentino. Qualcuno conosceva già l’esistenza di esso, altri lo ignoravano bellamente. In ogni caso, in pochi lo posseggono.
In nostri soccorso giungono gli amici dell’Arci Caccia di Ischia che ci informano, come e dove entrare in possesso del patentino. E nel caso ne avessimo bisogno, si offrono anche di aiutarci nel compilare i necessari moduli per la richiesta. Vediamo come.
Chiunque è interessato alla raccolta di funghi, età minima 14 anni, residente in uno dei comuni del territorio di competenza della provincia di Napoli, può presentare richiesta in carta semplice, a mano o via posta, utilizzando l’apposito modello, a Provincia di Napoli – Area Agricoltura – Ufficio Forestazione – Piazza Matteotti 1 – Napoli.
Sull’Isola d’Ischia, gli interessati possono rivolgersi all’Associazione C.S.A.A./ARCI CACCIA, Centro Sportivo e delle Attività per l’Ambiente, presente sul territorio isolana, con sede in Ischia Via Morgioni c/o Museo del Termalismo e presso la Sezione di Forio d’Ischia in via Monterone 2, tel. 340 6658440 – 333 1870659 che assiste gli interessati ed organizza gratuitamente corsi di preparazione per il superamento del colloquio abilitativo.
La domanda può essere presentata in qualunque periodo dell’anno.
L’autorizzazione è rilasciata previo superamento di colloquio abilitativo, finalizzato alla verifica della conoscenza delle seguenti materie: nozioni generali di tutela degli ecosistemi naturali, conoscenza generale delle aree protette in Campania, cenni di selvicoltura (forme principali di governo dei boschi), le specie fungine e loro riconoscimento, modalità di raccolta dei funghi, normativa in materia, rischi e tossicologia nell’uso alimentare dei funghi.
I colloqui abilitativi sono attualmente tenuti presso la sede di Via Don Bosco, al 4° piano Ala D, alla presenza di apposita Commissione.
Sono esentati dal colloquio abilitativo i micologi in possesso dell’attestato rilasciato ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità n. 686/1996 e iscritti nel registro regionale dei micologi istituito presso l’Assessorato Regionale alla Sanità. Essi sono comunque tenuti alla richiesta di rilascio del tesserino abilitativo.
Dal colloquio abilitativo sono esentati, oltre a Micologi di cui all’articolo 4, comma 6 della L.R., anche i Micologi in possesso dell’attestato rilasciato ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 29 novembre 1996 n. 686 ed iscritti nel registro nazionale dei Micologi.
I cittadini residenti in Campania e già in possesso di tesserino rilasciato da altra regione, possono chiedere il rilascio dell’autorizzazione alla Provincia di Napoli senza sostenere il colloquio solo se il tesserino già in loro possesso è stato conseguito previo superamento di colloquio abilitativo.
L’autorizzazione è personale e non cedibile, ha validità quinquennale, è rinnovabile, e consente di esercitare la raccolta su tutto il territorio regionale. Il pagamento del contributo di euro 30,00 va effettuato ogni anno, a partire dalla data di rilascio del tesserino o dall’ultima convalida. Dopo aver effettuato il pagamento, è necessario presentarsi presso l’Ufficio Forestazione per la consegna dell’attestazione del versamento, o, in alternativa, inviarla per posta o a mezzo fax al seguente numero: 0817949599. In ogni caso, va indicato il proprio numero di tesserino. Per ogni mese compiuto di ritardo nel pagamento, si dovrà aggiungere ai euro 30,00 una mora di euro 1,50. Se il pagamento è effettuato dal 30° al 59° giorno di ritardo si dovrà aggiungere una mora di euro 1,50 ai euro 30,00. Se il pagamento è effettuato dal 60° al 89° giorno di ritardo, si dovrà pagare euro 3,00 in aggiunta ai euro 30,00, e così via di seguito (cioè euro 1,50 di mora per ogni mese compiuto di ritardo). Il pagamento del contributo annuale è condizione necessaria per poter effettuare la raccolta. 
A seguito del superamento del colloquio, l’interessato deve consegnare all’Ufficio Forestazione: n. 2 foto formato tessera, una fotocopia del proprio documento d’identità, una marca da bollo da euro 14,62, la ricevuta del versamento del contributo annuale di euro 30,00 da versare sul C/C postale n. 12858809 intestato a: Amministrazione provinciale di Napoli – Servizio Tesoreria – Piazza Matteotti, 1 Napoli – Causale del versamento: contributo autorizzazione raccolta funghi.
Possono essere rilasciati a cittadini non residenti in Campania, già in possesso di tesserino abilitativo rilasciato dalla propria regione di residenza. Possono avere durata settimanale. Il loro rilascio è sottoposto al pagamento di euro 10,00 al giorno (L.R. n. 8/2007 art. 4 co. 10), da versare come per il contributo abilitativo.
Alla scadenza dei 5 anni di validità del tesserino, è necessario presentarsi presso l’Ufficio Forestazione per il rinnovo del tesserino per altri 5 anni. L’Ufficio apporrà un nuovo timbro per il rinnovo del tesserino. Non sono previsti ulteriori costi da sostenere.
Normativa:
HYPERLINK “http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf07/burc44or_07/lr08_07.pdf” \t “_blank” Legge regionale n. 8 del 2007
HYPERLINK “http://www.sito.regione.campania.it/agricoltura/comunicati/comunicato_31_01_08.html” \t “_blank” Regolamento di attuazione D.G.R.C n. 179 del 2008