Lettera Aperta. Tuta Irace scrive ai cittadini di Lacco Ameno
riceviamo e pubblichiamo
Cari concittadini,
come avete appreso dai mezzi d’informazione l’Amministrazione Comunale di Lacco Ameno da me guidata è stata commissariata a far data dal 12 marzo 2012.
Lo scioglimento del consiglio comunale è stato determinato dalle dimissioni presentate anzitempo dai consiglieri comunali De Siano Domenico, Vespoli William, Marco Conte, Giuseppe Monti (eletti con me nel maggio 2007) che hanno unito le proprie firme con Monti Carmine, Monti Raffaele, Silvio Aniello, De Luise Aurelio e Mattia Buonocore (quest’ultimo eletto alla opposizione e successivamente passato in maggioranza dove ultimamente rivestiva il ruolo di Assessore).
Ritengo che lo scioglimento del consiglio comunale rappresenti solo ed esclusivamente lo scrivere una brutta pagina politica in qualsiasi paese ed in qualsiasi contesto accade.
Ritengo inoltre superfluo sottolineare ancora comportamenti da me non condivisibili da parte di qualcuno che evidentemente ha una sua personale considerazione delle istituzioni, della squadra di governo locale e soprattutto del consenso e della fiducia ricevuti dagli elettori.
Mandare a casa il Sindaco e gran parte dell’Amministrazione Comunale democraticamente eletta senza assumersi le proprie responsabilità sul bilancio consuntivo testimonia tutto ciò: soprattutto che certe scelte non hanno nulla a che fare con il bene della Nostra Comunità.
Lascio anzitempo il ruolo di Sindaco che mi assegnaste, con la coscienza pulita e soprattutto con la consapevolezza di aver sempre operato le giuste scelte nell’interesse di Lacco Ameno; anche in momenti difficili, quanto il paese è stato investito da una ondata di indagini scaturite da denunce dei soliti noti e finito in negativo nel tritacarne mediatico.
Ho sempre tenuto la barra diritta e fatto prevalere senso di responsabilità, orgoglio e dignità mia e dei miei concittadini che in me avevano riposto la loro fiducia e da me si sono sentiti degnamente rappresentati.
Ho risposto con la politica a chi con la carta bollata voleva sovvertire la volontà popolare.
Abbiamo realizzato il programma elettorale che avallaste col Vostro voto nonostante le difficoltà create da chi non condivideva il Nostro operato e soprattutto nel pieno di una improvvisa crisi economica senza precedenti.
Con Me, con Noi, con chi ha creduto in questa squadra non sono mai state in gioco poltrone o interessi di parte ma lo sviluppo della Nostra Lacco Ameno.
Lascio anzitempo senza rimpiangere scelte sbagliate poiché ho sempre ritenuto e ritengo che ciò che
conta nella vita ed in politica è portare avanti con forza e con chiarezza le proprie idee, i valori e le proposte politiche in cui si crede, senza mai abdicare al proprio impegno primario:
pensare e vivere da donne ed uomini liberi.
Forte di queste mie convinzioni continuerò ad impegnarmi per il Nostro paese poiché in politica ed in democrazia l’unico giudice da me riconosciuto è il popolo sovrano e l’unico tribunale che emette sentenze è l’urna elettorale.
Non mi appassionano e non fanno parte della mia concezione politica improvvise unioni tra persone che non hanno mai condiviso gli stessi ideali politici, con chi fa politica con le denunce minando la serenità di intere famiglie.
Pertanto, mi sottoporrò il 6 e 7 maggio prossimo al Vostro giudizio unitamente alla squadra che condividerà con me impegno, passione e programma con l’obiettivo di vivere insieme nuove ed entusiasmanti stagioni, nell’esclusivo interesse del paese, è mio dovere morale e politico perché come Voi tutti amo la mia terra, la mia gente, la Nostra Lacco Ameno.
Tuta Irace già Sindaco di Lacco Ameno