Lina continua il suo calvario per la conquista di una casa, ma nessuno se ne fotte!
Ida Trofa | Continua il braccio di ferro, l’assurdo ed inaccettabile dramma della disperazione e della povertà a Perrone. Mamma Lina, vedova con tre figli, senza lavoro e senza casa continua ad occupa un alloggio popolare al Rione De Gasperi contendendolo alla Dottoressa di San Pasquale. Le condizioni di vivibilità sono estreme e drammatiche…ma nessuno se ne fotte! Sono settimane che si attendono gli esiti ed i verdetti delle autorità competenti, am sin’ora dagli organismi preposti solo aria fritta. L’alloggio appartenuto alla nota Elisa a’ russulella, al secolo Elisabetta Mascolo era vuoto da circa Trent’anni e non è mai stato riassegnato. Cioè da quando la signorina Mascolo deceduta senza eredi l’aveva lasciata. La donna, Siconolfi Pasqualina, coniugata con Barbieri Giovanni, con i suoi ragazzi e 30grammi preziosi di formaggio grattugiato, ha fatto irruzione nell’appartamento stabilendovi come nei suoi diritti. Improvvisamente a poche ore dalla occupazione è spuntato un medico cardiologo e il suo consorte a rivendicarne la proprietà. da Allora solo un incredibile girandola di coabitazioni, sopralluoghi visite e proclami, eppure nel concreto il nulla. L’auspicio e che qualcuno di realmente autorevole si possa fare portavoce di questo dramma umano e trovare uan concreta soluzione alla vicenda. certi che questa sarà solo una chimera perchè dalle nostre parti la politica che non paga è una politica che non fa breccia nè si pratica per chiunque specie per i cittadini meno abbienti.