Luciano Castaldi lancia la sua “Idea Forio” 

Venerdì 30 novembre alle ore 17,00 presso il ristorante “La Romantica” promuoverò un incontro dal tema “Idee per Forio”. Come si sa, in primavera ci sono le elezioni amministrative. Preciso però subito (e con grande fermezza) che questa non è e non vuole essere un’iniziativa elettoralistica. Potrà – forse – diventarla. Ma è una possibilità al momento remotissima e per quanto mi riguarda (nel senso di un mio impegno diretto) da escludere totalmente. Non credo che a Forio sia una questione di “liste”. Non m’interessa cercare voti. Su questo c’è già chi è imbattibile… E infatti non sono così scemo al punto da illudermi di poter competere (con quel migliaio di voti che potrei racimolare) contro avversari dopati, su un campo impraticabile, e con arbitri corrotti… Vorrei solo provare a lanciare un sasso nello stagno per vedere se si smuovono le acque putrescenti della politicuzza paesana, per iniziare finalmente a parlare dei veri problemi del paese, delle sue emergenze sociali, lasciando agli altri le trame, le strategie, gli accordi, il gioco dei pesi e dei contrappesi. Mentre, infatti, c’è chi si agita, più o meno nell’ombra, più o meno confusamente, per “arrivare” nel palazzo e conquistare “il potere”…. Io vorrei proporre un viaggio in direzione contraria. A furia di essere sommersa dalle sozzure della sua classe dirigente e dei suoi cittadini, la rosa, il simbolo di Forio, s’è rinsecchita…Molte sue foglie son morte… Ben venga allora un soffio di vento… o un semplice sospiro d’amore… per far stormire quelle foglie ingiallite e far levare nuovamente un alito di profumo da quel fiore.