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Luigi Iannucci si dimette da addetto stampa dell’Ischia 

Su invito del collega Giovanni Sasso, Commissario Straordinario dell’Ischia Isolaverde, ho accettato  di collaborare in qualità di addetto stampa, fino al termine del suo mandato (30 settembre 2010).
Avendo avuto sentore di strane manovre, nei giorni immediatamente precedenti alla prima partita casalinga al Mazzella, ho chiesto di essere sollevato dall’incarico per evitare spiacevoli equivoci con qualche altro collaboratore rientrato in società.

Tranquillizzato dallo stesso Commissario Giovanni Sasso a non preoccuparmi ed a confermare la mia collaborazione almeno fino al 30 settembre 2010, ho continuato a svolgere il mio compito.

Purtroppo i sentori da me manifestati in precedenza, si sono puntualmente materializzati creando antipatici  “equivoci”. Pertanto prima della gara con il Pomigliano non volendo generare malumori e malintesi, ho comunicato all’unico responsabile dell’Ischia Isolaverde Giovanni Sasso che non avrei più ricoperto nessun incarico all’interno della società Ischia Isolaverde.

Colgo l’occasione per ringraziare tutte le testate giornaliste, i colleghi giornalisti, i fotoreporter, per la splendida collaborazione e disponibilità avuta nei miei confronti, ma soprattutto nell’ intesse dell’Ischia Isolaverde.

Luigi Iannucci

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Commento di Gaetano Di Meglio. La vecchia Ischia, quella ipocrita, ridicola e con un grande peso sulla morte che l’Ischia ha subito nel mese di agosto torna alla carica. Luigi Iannucci lascia il passo ai vecchi personaggi che si sono sempre alternati (dipende dai dirigenti) a gestire la squadrucola locale. Dal testo della lettera di dimissioni – conoscendo la linearità di Luigi Iannucci – posso immaginare, senza troppe difficoltà, quali schifezze (ma è storia nota a tutti) abbiano messo in campo i novelli dirigenti e soci della nuova (?) Ischia. Nell’esprimere solidarietà al collega Iannucci (ma chi per questi mari va, questi pesci amari prende) mi spiace solo per i tifosi che si illudono di vedere qualcosa di nuovo nell’Ischia…

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