Ma che estate è? Le impressioni procidane 

Abbiamo chiesto ad alcuni operatori dell’isola di Graziella di fare un primo bilancio sulla stagione estiva. In questi primi giorni del mese di agosto, abbia cercato di comprendere, dalla viva voce di alcuni operatori commerciali, com’è il trend del turismo procidano.

Per Luigi Monaco, titolare di taxi, i primi giorni di Agosto sono in linea con Giugno e Luglio, ed ovvero, molto del lavoro, arrivi e partenze, si concentra nei week end mentre durante gli altri giorni della settimana l’attività è piuttosto tranquilla. Da questo punto di vista anche il flusso dei pendolari è ridotto al lumicino prova ne è che all’imbarco di Pozzuoli, mentre gli altri anni di questi tempi, c’erano lunghe file per l’imbarco, oggi il traffico è scorrevole senza tanti problemi.

Per Gennaro Scotto, capitano della “Moby Dick”, piccolo natante adibito alla navigazione costiera, siamo zero a quoziente e la situazione è peggiore rispetto agli ultimi due anni che già non erano stati esaltanti. Questo 2010, in più, per problemi burocratici, anche il “Metrò dell’isola” che nel passato aveva rappresentato un servizio innovativo con il collegamento via mare da Marina Grande direttamente per Marina Corricella, Spiaggia della Chiaia e Marina Chiaioellla, e viceversa, ancora è in attesa di partire ufficialmente.
Siamo fiduciosi – dice Pino Schiano comandante della M/t “Vacanze” – anche se i numeri non sono proprio dalla nostra parte e molto ha influito anche il fatto che la Regione Campania ci ha autorizzato alcune corse da e per l’isola d’Ischia solo da pochi giorni.

Per Raffaele Tizzano, promotore turistico, a Procida c’è gente anche se in giro c’è poco movimento. La maggior parte, infatti, sono famiglie che, evidentemente, preferiscono rimanere in casa anche perché l’isola, oltre a bar, ristoranti e spiaggia offre ben poche occasioni per uscire. Musica più o meno uguale per Giandomenico Vagnati, titolare del ristorante “La Pergola” per il quale, dopo aver lavorato bene nelle due settimane centrali di Giugno, il mese di Luglio è stato piuttosto deludente con un calo complessivo di coperti di circa il 20% rispetto allo stesso periodo del 2009.

Nel complesso, quindi, così come era facile ipotizzare, ci troviamo al cospetto di una stagione turistica sino ad ora ancora difficile, che probabilmente vedrà il pieno nella seconda e terza settimana di agosto e dove si spera in un settembre con temperature e meteo accettabile. Da un lato la contingente situazione economica nazionale, ed in particolare il momento complicato in cui versa la Regione Campania dove, ad esempio, non possono non pesare gli oltre 10.000 posti di lavoro a rischio da settembre, campani che poi sono il target di riferimento più corposo del nostro turismo, dall’altro la poca animazione del territorio e gli alti costi per il trasporto marittimo sembrano essere i punti di maggior criticità dell’attuale sistema (?) Procida.