“Mamma Lina deve avere giustizia, deve avere la casa che le spetta!”
Trida| Il consigliere Riccardo Cioffi interviene sul grave caso della famiglia senza casa che disperatamente da settimane tenta di far valer i suoi diritti presso le case popolari di Perrone. Il Consigliere Cioffi da sempre, unitamente a qualche altro singolosi è mostratos enisbile al caso umano della famigliosa che strenuamente lotta per la vita:”La signora Siconolfi non deve uscire dalla casa di Perrone bisogna assolutamente attivarsi per far si che la signora con i suoi tre figli venga aiutata, Patto per Casamicciola chiede al sindaco di adottare tutti i provvedimenti affinché una nostra concittadina in difficoltà venga aiutata”. Al Cioffi abbiamo chiesto cosa crede accade negli appartamenti della IACP: “In merito credo sia opportuno ci sia ttivi per la famiglia Barbieri, bisogna assolutamente fare una verifica dello stato in quanto sembrerebbe che vi siano altre persone che usino le case popolari senza averne titolo questa e una cosa seria e inimmaginabile che vi siano persone che abbiano più case e persone che finiscono in mezzo alla strada questo non fa parte del DNA Casamicciola Terme. Un paese ospitale da sempre basti pensare che proprio in questi giorni si sta organizzando una visita a longanime che 50 anni fa vide protagonisti i nostri avi che accolsero i terremotati del Friuli confidiamo nel sindaco Ferrandino persona equilibrata e attenta al disagio sociale nella risoluzione e nella sistemazione della famiglia Barbieri affinché possa trovare un po di stabilita e tranquillità.”. Come non condividere l’auspicio e la speranza del consigliere Cioffi che unitamente ad altri ammnistratori che preferiscono restare nell’anonimato sta spendendo qualche parola in favore di mamma Lina ed i suoi ragazzi. Un bricilo di umanità e di speranza, almeno una spalla su cui piamngere in tanta indifferenza e menfreghismo, in tanta politica impegnata solo a fare i propri interessi e a comunicare pseudio interventi nella puibblicità dell’ovvio e dell’inutile.