MDC: La “Megayacht” per sindaco e liquidatore
Mentre si va verso una sicura proroga dei servizi affidanti alla società in liquidazione, scuote il pressing sui pagamenti e sul recupero crediti. Intanto sulla banchina vuota e desolata della torretta dominano incontrastati i due velieri di Pier Luca Ghirelli e Arnaldo Ferrandino
Estate, tempo di mare e di vacanze sopratutto tempo di gite in barca ed occhi puntati sugli scali portuali ed i servizi collegati. Proprio in queste ore scade la proroga per i servizi alla società partecipata in Liquidazione Marina di Casamicciola da tempo osservata speciale con il suo approdo turistico da “mille e unotte”…in tutti i sensi. I rumors e le indiscrezioni danno come panacea al licenziamento e per salvare la stessa società in attesa di tempi migliori, una ulteriore proroga di tre mesi per servizi afferibili a detta società.
Da tempo proprio per tamponare le falle ed i debiti il pool amministrativo della società e l’amministrazione locale è alle prese con un serrato giro di vite sugli approdi, sui pagamenti e i ritardati pagamenti di quanti hanno le imbarcazioni ormeggiate presso il porto turistico cittadino: addirittura è stato nominato un agguerrito legale, una principessa del foro di Avellino, per il recupero crediti d’ormeggio. Sempre per far cassa, è stata concessa con lo sconto, circa 6000€ vuoto per pieno, alla società Manco, l’uso di diversi posti barca, che le occuperà con i propri gommoni da noleggio in spazi altrimenti, pare, poco fruibili e sfruttati dalla Marina di Casamicciola.
Un incasso certo per la società ed un buon investimento per il privato che e sopratutto se, saprà farli fruttare. Insomma ci si muove e ci si adopera per far fruttare, finalmente, si spera, il potenziale. In tutto questo adoperarsi salta all’occhio la banchina Mega Yacht, un maxi spazio mai completato e realizzato per lo più vuoto se non fosse per tre magnifici velieri, qui mentre scoglio scoglio i casamiccilesi stanno arrivando a punta Scrofa, ondeggiano la Goletta del compianto Orazio Patalano, la “no name” (perchè non si legge) CS1155D del Liquidatore Pierluca Ghirelli e da qualche giorno anche la ETA BETA del sindaco Arnaldo Ferrandino destinatario del posto A57 per residenti.
Premesso che chiedere e lecito e rispondere è cortesia che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio e sopratutto che ogni cittadino ha il diritto di sapere specie quando lo si “mazzolea” ben bene in nome della civiltà fiscale e della “tax for save the town”, il dubbio ricorrente di queste settimane, viste le abitudini dei predecessori barcaioli, è se e come paghi il suo comodo approdo alla banchina turistica destinata ai MegaYacht l’esemplare liquidatore della società Marina di Casamicciola da tempo ormeggiato in quel del pontile della Torretta. Il sindaco a suo tempo ci ha, infatti, rassicurato sulla – testuali parole – “sua onesta e rettitudine, sul suo rispetto dei pagamenti e delle scadenze portuali della sua barca a vela tenuta in comproprietà” per il posto A57 per residenti, evidentemente lato Mega Yacht. Sicuramente per il Ghirelli la fattura sarà, invece, leggermente più salata non per il mare, ma per la tariffa non residenti! O no?