Nonostante tutto a Mollo non è nemmeno permesso parlare di Giovanni Sasso! 

Ho letto la cronaca che Alessandro Mollo ha scritto sul web di Teleischia (la puoi leggere anche tu http://www.teleischia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14254&Itemid=1) e ho letto – come ben l’hanno addomesticato – tra le righe quella cattiveria che fuoriesce “da sotto” lo studio di Marco Ielasi.

Che Alessandro Mollo scriva “In pratica, il Sasso richiama il comportamento tenuto da noi.  La nostra redazione sportiva ha ritenuto opportuno non pubblicare il Comunicato Stampa del Consigliere di Minoranza”…

Ma dove vive il ragazzo del piccolo schermo ischitano?
Ma con chi crede di aver a che fare?
Ma a chi la dà a bere?
Il Mollo viene “allevato” nel covo della scorrettezza per antonomasia e viene a scrivere che lui (hahhahahaaaaaaa, uagliò ma a chi ‘e vuo’ fa crerer….) “ha ritenuto opportuno” non pubblicare… ma per piacere… mi fa male ancora la pancia dalle risate!

Figurati, non ci riesce l’autorità garante per le comunicazioni, figurati la redazione…

Abbiamo letto nella risposta di Antonio Calise pubblicata da Il Golfo i ringraziamenti per il giovane Mollo e compagnia varia. Calise è un altro personaggio che conosciamo molto bene, ma davvero molto e che ci ricordiamo anche quando quel Sindaco sborsava….ops, non lo posso scrivere, o quando si inventava gli scoop o quando quel dirigente del Lacco… dobbiamo lavare i panni sporchi sul web? Meglio di no…..

Cercate davvero di smetterla, adesso cominciate a stancare.

Certo, giovane Mollo, prima di parlare di Giovanni Sasso, devi iniziare a pensare con la testa tua, cosa che con un direttore come Enrico Buono non lo puoi fare… “perché non basta l’invito ci vuole la telefonata” come recita uno spot della tv “vostrana”…

Certo, giovane Mollo, prima di parlare di Giovanni Sasso, dovresti poter essere libero di chiedere a Davide Conte le sue ragioni ma non ti è concesso… perché con un direttore come Enrico Buono non lo puoi fare…

Certo, giovane Mollo, prima di parlare di Giovanni Sasso – che certamente non è un vergine – dovresti poter essere libero di dire quello che ti passa per la testa anche se non è in linea con quello che pensa il tuo direttore Enrico Buono, poi voglio vedere come “reputi opportuno”…

…e ora il direttore di Teleischia a chi chiamerà?
…a chi fa chiedere di farmi stare zitto?
“Antonio, Gaetano mi tocca” non lo può dire più a nessuno…
Purtroppo il grande pubblicitario Alfredo Giacometti (che talvolta sbaglia soci) non lo può accompagnare più da nessuna parte (sempre che i vigili urbani non lo “fermino” vicino a qualche impianto nel napoletano)

Ora, Enrico, aggiungi anche questo “post” alla querela perché ho scritto che l’anno scorso Ischia Risorsa Mare ha dato 1.800 euro…

Ricordo benissimo quando, andasti con la coda in mezzo alle gambe, da Domenico ad implorare di farti togliere la querela da Carmine Barile o quando – di recente – sei corso da quell’assessorino (sembra in aspettativa per studiare da sindaco e tentare la fortuna) foriano per farti togliere la querela da Gennaro Romano.

Giovanni Sasso, nonostante la sua passione gialloblu stupida, cieca, dannosa ed  ottusa, nonostante tutti gli errori che ha commesso e che commette, nonostante le scelte non sempre condivise, nonostante la sua visione personalistica delle vicende sportive ischitane, fino ad oggi, caro Mollo rappresenta la voce libera e incondizionata dello sport ad Ischia, cosa che tu, restando a Teleischia, non potrai mai essere!

Certo caro Mollo, il tuo direttore Enrico Buono (che ovviamente oggi è molto vicino al Calise così, sfumato l’affare Martos, c’è ancora qualche opportunità  - nel caso si concretizzasse questa nuova virata societaria nell’Ischia – di continuare a trasmettere le partite dell’Ischia come lo scorso anno mettendo a rischio multa la società da parte della Lega per la questione diritti) avrà consigliato all’editore di Perrone di chiamare il direttore del Roma Antonio Sasso per protestare e annunciare querele… sai, c’è sempre chi ascolta il pianto di certi colleghi.

E tu, Mollo, vieni a parlare e a scrivere che “hai ritenuto opportuno”… ma per piacere!

Annunciavi, che i tifosi hanno preparato una lettera contro Davide Conte, e siccome tu non sei deontologicamente scorretto come sono io secondo il tuo direttore – certamente riterrai opportuno pubblicare la lettera dei tifosi e la relativa risposta del Conte… ma forse il tuo direttore (complimenti caro Enrico, vedo che le frequentazioni boccanfusiane ti hanno insegnato a fare vajassate fuori al comune, bravo!) te lo vieterà… e tu scriverai che “hai ritenuto opportuno”….

Caro Mollo, Caro Buono, Caro Calise, ad ogni vostra risposta è pronta la mia querela!

Gaetano