Nuovi guai per il Don Orione! La provincia religiosa sempre più intenzionato a cederlo 

Ida Trofa|Si ripropongono i problemi strutturali e di tenuta per il centro anziani di Don Orione a Casamicciola Terme, così appare oramai scontata la scomparsa dello ospizio per anziani tanto caro alla famiglia del Venerabile Parroco Morgera. Infatti la struttura  dal 2000 senza autorizzazione fu chiusa da NAS e Comune nell’autunno dello scorso anno. “La struttura ricettiva per anziani “Villa Joseph” risulta priva della prescritta autorizzazione al funzionamento in quanto dal 27/01/2000 non ha mai prodotto alcuna istanza di rinnovo dell’autorizzazione posseduta, così come già previsto dal D.G.R.C. n° 711/04, dal Regolamento Giunta Regione Campania n° 6/06 ovvero dal D.P.G.R.C. N° 16/09”. Inoltre sono stati rilevati altresì inconvenienti di tipo strutturale puntualmente descritti nella richiesta di chiusura prodotta dai N.A.S. di Napoli.Poi grazie ad una serie di provvedimenti tampone fu riaperto in proroga.  E poi al termine di nuovo sopralluogo effettuato dalla Unità Operativa di Prevenzione Collettiva ed Igiene Alimentare dell’ASL la struttura sanitaria espresse parere favorevole dal punto di vista sanitario al rilascio dell’autorizzazione al funzionamento della struttura interessata. Ora a distanza di un anno si rinnovano i guai funzionali ed autorizzativi per il centro anziani che ne minano la sopravvivenza, al punto che la gestione dell’Ente Morale, ha palesato la volontà di cederlo.Resta da chiarire a chi e per cosa ci sia stata tanta e tale mobilitazione che in un attimo sembra vanificare gli sforzi fatti dalla Signorina Morgera e da Don Salvatore Castiglione per dare almeno un tetto a quelle anime abbandonate da familiari e parenti che non han più voluto accollarsene il peso.Secondo i ben informati ci sarebbero interessi economici dietro l’improvviso fermento intorno al  del Don Orione:Villa Joseph, trasformata in lager per progettare la realizzazione di un struttura sforna reddito e soldi, più redditizia e meno impegnativa.A chi gioverà la dismissione della casa che la signorina Morgera sorella del Venerando Parroco Morgera donò affinché fosse alloggio per anziani del comune di Casamicciola? Per anni Don Salvatore si è battuto per dare un soggiorno degno ai nostri uomini e alle nostre donne abbandonate, poi in un attimo gli interessi economici han cancellato tutto, gli sforzi ed i sacrifici di una vita. Dal 2000 i gestori della struttura, la “Provincia Religiosa S.S. Apostoli Pietro e Paolo” sita in Roma e legalmente rappresentata da Padre Alfarano Alberto di Camini, sapevano di non essere in regola, così come accadeva all’Orfanotrofio di Casamicciola, ma mentre Suor Edda si è battuta per i suoi piccoli ottenendo le autorizzazioni, per il meglio noto Don Orione, nulla, l’oblio, la trasformazione in un lager, dove maltrattare e imprigionare quei poveretti, reduci di un ospizio che devono per giunta pagare profumatamente. Questo per undici anni nel silenzio e nell’omertà di tutti, soprattutto delle istituzioni, dei sindaci che non si son battuti e non si battono per recuperare quella struttura che ha vissuto nei decenni dalla donazione Morgera, di opere pie e carità e lasciano che la corsa al Dio Danaro faccia il suo corso. A quanto pare li dove c’era Villa Joseph sorgerà una struttura  molto più remunerativa ed utile alla causa di chi ha manovrato e manovrerà la trasformazione. Per gli anziani invece oltre all’abbandono la prospettiva di trovare una badante seria e meticolosa che li possa accudire per molto meno, sempre che i figli o nipoti gli lascino la casa.

Villa Joseph:La Fondazioneopera Pia Iacono Avellino Conte tratta per l’acquisizione dell’Ospizio

Per il momento gli unici dati certi sono, le carenze strutturali ed igienico sanitarie riscontrate nella struttura casamicciolese, la volontà dell’attuale ente Morale gestore di Cederlo, l’intenzione di alcuni notabili di farne un centro sforna soldi e il palesato interesse di una fondazione ischitana, la Pia Iacono Avellino, di prenderla in locazione.

Infatti nell’ultimo consiglio riuniti il Presidente Vuoso Celestino, il vice Mazzella Raffaella, i consiglieri Arcamone Silvano, Mancusi Carlo e Figiani Antonio si è manifestata la volontà di trattare per l’acquisizione dello stabili di san Pasquale a Casamicciola. Infatti il dott. Vincenzo Acuto esponente di spicco della fondazione ischitana, in data 26.10.2012 si è recato a Roma presso la sede della Provincia Religiosa Madre della Misericordia di Roma. Nell’incontro avvenuto è emerso chela Provincia Religiosa Madre della Misericordia di Roma è interessata a dare in locazione l’immobile della casa di riposo del Don Orione di Casamicciola Terme, denominata “Villa Joseph”,a condizione che si eseguono dei lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione su di esso. Il coniglio di Amministrazione dell’opera Pia Avellino Conte, considerata importante tale proposta, in quanto è affine agli scopi della fondazione ha dato mandato al presidente e al Dott. D’Acunto di aprire le trattative con la Provincia religiosa Madre della Misericordia di Roma.