Parte (male) Forio 

Dopo il rocambolesco consiglio comunale di Forio ci possiamo aspettare di tutto. E’ stato triste, diciamolo, dover assistere al teatrino, poco edificante e mortificante, del Sindaco, del Segretario Comunale e degli “altri” dell’amministrazione alle prese con le leggi in vigore in cerca di capire chi doveva presiedere la seduta del consiglio comunale.
Alla fine, un po’ come capro espiatorio, un po’ come colpevole il Segretario Sabato ha dovuto ammettere di aver sbagliato e di aver permesso al Sindaco di presiedere la seduta quando, invece, doveva essere il consigliere anziano.
Un errore di valutazione legata, forse, al regolamento comunale adatto ad un comune inferiore ai 15mila abitanti e non a Forio post-censimento.
Lo stesso errore che il Sindaco avrebbe commesso con la comunicazione della giunta comunale?
Questa mattina, infatti, Vito Manzi, Mena Amalfitano e Gianni Matarese dovranno presentare le loro dimissioni da consiglieri comunali per accettare la nomina ad assessore.
Qualcuno suggerisce che la norma preveda 10 giorni di tempo al destinatario della nomina affinchè possa scegliere o meno, un aspetto nuovo – speriamo valido – che ci sorprende. Pensiamola così, Del Deo ieri sera non ha comunicato alla consiglio comunale la Giunta, ma solo i suoi ipotetici 3 assessori più due certi, Luciano Castaldi e Peppe Di Maio.

LE DELEGHE, UN NUOVO MERCATO. Del Deo ha impiegato 40 giorni per disegnare la sua squadra di governo ed è arrivato in Consiglio Comunale – come avevamo pronosticato ieri pomeriggio – senza deleghe. Il mercimonio delle deleghe, infatti, inizia solo oggi. Un fattore che non depone a favore di Del Deo. Francè, inizia ad essere un po’ meno democristiano… Jamme bell!

VITO MANZI DA DISSIDENTE AD AMICO. L’abito del dissidente non gli sta bene addosso, così Vito Manzi ha lasciato il gruppo dei 5 con Nicola Nicolella, Grazia Parpinel, Stani Verde e Tina Iacono ed è salito a bordo sulla barca di Del Deo. Chi va per mare, sa bene, che i venti soffiano ora di qua, ora di la….

LUCIANO CASTALDI BACK IN ACTION. Luciano Castaldi torna in azione e rientra sulla scena della politica foriana dalla porta principale con il ruolo di assessore. Il papà di “ideexforio” portatore di buone auspici per il paese ha la possibilità di trasformare in fatti le parole. Auguri assessore, anche se, una cosa è lecita chiedarla: “Come la metti con la Conti? Già dimenticate tutte le battaglie contro la direttrice? Ora è tutto rosa e fiori?”