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Per l’Ischia Calcio si avvicinano le scadenze… 

Tra qualche giorno scade il mandato del Commissario Straordinario Giovanni Sasso. Dunque si conoscerà la nuova società, che dovrà provvedere subito alle normali scadenze (ovvero soldini…) della stagione sportiva 2010/2011…

Mancano pochi giorni alla fine del mandato commissariale straordinario di Giovanni Sasso, anche se per qualcuno della nascente società questo incarico era solo ed esclusivamente formale. Infatti, pare che tutte le trattative siano state portate avanti dal Sindaco, coadiuvato da Gianni De Vivo ed in qualche circostanza da Alberto Bazzoli.  Tra non molto, dunque, ci sarà la nomina ufficiale a presidente di Marco Bottiglieri (dovrebbero essere esclusi clamorosi dietrofront e le smentite di De Vivo non smentiscono assolutamente niente per il momento) così come ci sarà l’ufficialità della composizione dei ranghi societari.

Gianni De Vivo, Peppe Di Costanzo, Mario Mennella, Alberto Bazzoli ed Antonio Pinto faranno parte ufficialmente dei nuovi soci. Probabile anche il rientro in società di Massimo Ferrandino, proprio in rappresentanza del fratello sindaco Giosy. Ora si aspetta di sapere se ci saranno nuovi soci che si uniranno a questi, giusto per rafforzare e dare credibilità, ancora di più, al progetto che si è proposto il primo cittadino quando ha preso in prima persona le redini della squadra in mano.

Con l’avvicinarsi della scadenza del mandato di Giovanni Sasso, si avvicinano anche scadenze più importanti e cioè il primo rimborso ai calciatori ed allo staff (visto che tra poco cadrà un mese dall’inizio dell’attività), oltre ad altri impegni assunti al momento della sottoscrizione delle liste. Ma questo è un fatto normale in una gestione di un campionato e crediamo che non rappresenteranno assolutamente un problema per il nascente sodalizio .

A quanto pare, però, con lo staff che affianca mister Monti ci potrebbero essere dei contrattempi. In realtà, pare, che fino a questo momento non si sia provveduto ancora a proporre e discutere nessun tipo di accordo con i vari collaboratori tecnici, per stabilire le cifre del compenso.

Già si è perso qualche elemento come il massaggiatore Francesco Postiglione, proprio per divaricazioni esagerate tra l’offerta e la domanda, considerata che l’offerta era nettamente inferiore a quanto percepito l’anno prima; non vorremmo che si ripetesse la stessa cosa con i vari Michele Migliaccio, Michelangelo Di Maio e Franco Del Prete. Sarebbe antipatico dover registrare ancora qualche distacco dopo l’inizio molto buono del campionato ed alla vigilia della nascita della “nuova” società.

Definito, invece, sia il compenso che il ruolo del maresciallo Salvatore Pesce, che sarà il team manager. Prenderà il posto di Tonino Conte, che pare abbia rifiutato la proposta fattagli a cifre irrisorie. Probabilmente  la proposta “scandalosa” è stata fatta apposta, bisognava mascherare il veto del sindaco sul nome di Conte, zio di Davide, consigliere di minoranza al comune. Giosi, difficilmente avrebbe permesso al pur valido Tonino Conte di stare nell’Ischia che guida lui? Il ragionamento e la domanda da farsi è sempra la stessa ed unica: “A chi e dove vota?”

Peccato, perché se fosse vera questa voce, il sindaco si rimangerebbe quanto affermato alla sala P.o.a. e cioè che intorno all’Ischia non ci sarebbe dovuta essere nessuna azione con lo scopo di colpire e screditare i politici, sempre che Lui smetta di fare politica però.

Intanto si raccolgono in giro sempre più voci che vorrebbero il ritorno di Enrico Scotti in società.

In verità lo stesso Scotti ci ha sempre smentito questa possibilità. Però più di qualcuno giura di aver sentito Gianni De Vivo affermare che si starebbe muovendo proprio per creare i presupposti per far rientrare lo storico D.G. nuovamente nell’Ischia. A quanto pare, sempre lo stesso De Vivo, va affermando che all’interno del gruppo, che andrà a formare la “nuova” società, ci sarebbe qualcuno che non vedrebbe assolutamente di buon occhio questa eventualità. Sempre stando ai mi pare, Gianni De Vivo è sembrato contrariato dal fatto che questo qualcuno tra i dirigenti gli abbia rinfacciato di aver sentito o incontrato Enrico Scotti: “Io sono libero di vedere chi voglio!”. Confermando quanto da noi scritto qualche giorno fa.  Questo il laconico commento dell’imprenditore napoletano…

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