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“Persecuzione” Blanco 

blanco

Terza chiusura in meno di un anno. Da Domani nuovo stop alle attività della nota discoteca casamicciolese. 15 giorni di sospensione totale delle licenze e una salatissima multa per un drink alle 3,20

Arriva a ridosso del clou della stagione estiva la nuova chiusura del noto locale fulcro della movida isolana Blanco. Stamani il responsabile del Ufficio Commercio Pisani a seguito della nota del commissariato di Ischia ha inflitto il blocco totale delle licenze che fanno capo all’imprenditore Peppe Borsò. Un blocco a cui va aggiunta la salatissima multa comminata dalla stessa polizia che ha contestato l’infrazione legata all’uso fuori orario di alcolici. Lo ricordiamo il locale è da tempo al centro della nota vicenda giudiziaria in cui sono coinvolti quattro poliziotti, tutti in servizio proprio presso il commissariato di Ischia. Rinviati a giudizio nel maggio scorso. Questa va detto è la quarta chiusura, la terza con ordinanza, imposta al Blanco in un solo anno, chiusure tutte registratesi nei momenti topici dell’anno, quando le richieste ed i flussi turistici sono in aumento ed il giro di affari incrementa.
Al centro dell’ordinanza comunale emerge il testo del commissariato di Ischia che contesta al Blanco la somministrazione di alcolici dopo le 3.00 di notte, precisamente nella fattispecie, dai verbali risulta un flagranza di reato contestata alle 3,20 del mattino agli avventori sorpresi a consumare un drink. La chiusura è scatta poiché nel biennio di attività sarebbe la seconda volta che al Borsò viene contestata tale tipo di condotta non consentita dalla legge. Va ricordato che questo tipo di divieto dalle 3,00 alle 6,00 del mattino è un divieto imposto da una legge nazionale che fa riferimento a tutti gli esercizi pubblici, bar, ristoranti, alberghi e discoteche presenti sul territorio italiano e dovrebbe essere rispettato da tutti. E’ un dato di fatto che nei luoghi di ritrovo della movida ischitana l’alcol si somministra senza badare troppo alle lancette dell’orologio.

Dunque ligi al dovere e puntigliosi oltre ogni altra realtà sul nostro territorio il comune di Casamicciola Terme ha inflitto da domani e per quindici giorni consecutivi, la chiusura del locale della struttura. Una chiusura che si registra come le precedenti ancora quando si entra nel pieno dell’attività. In tempi di crisi un vero colpo sopratutto perchè lo stop causerà un danno non solo alla struttura, ma a tutti i dipendenti e le loro famiglie costretti a rimanere a casa senza lavoro. Anche la cittadina turistica ne risentirà inevitabilmente perdendo un luogo di ritrovo, un’attività apprezzata e ricercata dai visitatori che in esso hanno trovato un alternativa al tedio ed al nulla di fatto nostrano.

Dunque controlli a go go e riflettori puntati sull’uso e la vendita di alcolici, un mercato che non conosce crisi. Settimane fa lo stesso imprenditore Borsò ebbe a lamentarsi sul suo profilo Facebook: “Io devo rispettare le agibilità, io devo rispettare l’orario delle 3,00 nel non somministrare gli alcolici, io devo adeguarmi agli orari di chiusura!”- tuona amareggiato Borsò- “Solo io devo adeguarmi agli orari di chiusura. Solo Io! Per gli altri locali queste norme non esistono e nessuno le fa rispettare!”.

Così, attesa certamente la mano pesante, e la particolare attenzione per il by night a Casamicciola ed il Blanco nello specifico più che di una crociata o una sorta di persecuzione mirata, è lecito presumere che in quel di Casamicciola, soprattutto, ma sull’intera isola si fa sul serio ed i controlli delle forze dell’ordine proseguiranno serrati coprendo l’intero territorio a tappeto al fine di debellare il fenomeno della somministrazione incontrollata e l’abuso di alcolici!Allora occhio ai bicchieri fuori orario e ai gomiti in su.

ECCO IL TESTO INTEGRALE DEL DECRETO DI CHIUSURA

SERVIZIO AFFARI GENERALI
UFFICIO COMMERCIO
Ordinanza n° 26 del |23|07|2013
Oggetto: “Seaside Sas di Trani Maria Palma” – Attività di BAR -
RISTORANTE e DISCOTECA all’insegna “BLANCO” – Art. 54
della Legge n° 120/2010 – Ordinanza di sospensione
dell’esercizio dell’attività.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
• Premesso che:
o con atto n° 240 del 05/02/2007, la Sig.ra Trani Maria
Palma nata a Ischia il 19/12/1949 ed ivi residente alla
Via Parco delle Ginestre n° 22, C. F. n°
TRNMPL49T59E329N, in qualità di legale rappresentante
della “Seaside sas di Trani Maria Palma” con sede legale
in Ischia alla Via delle Ginestre n° 22, P. IVA n°
04916861216, è stata autorizzata, ai sensi della Legge
n° 287/1991, all’esercizio dell’attività di
“RISTORANTE”, nei locali siti in Casamicciola Terme alla
Via Salvatore Girardi s.n.;
o con “Segnalazione Certificata di Inizio Attività”
acquisita al prot. gen. di questo Ente al n° 11595 del
31/10/2012, la Sig.ra Trani Maria Palma nata a Ischia il
19/12/1949 ed ivi residente alla Via Parco delle
Ginestre n° 22, C. F. n° TRNMPL49T59E329N, in qualità di
legale rappresentante della “Seaside sas di Trani Maria
Palma” con sede legale in Ischia alla Via delle Ginestre
n° 22, P. IVA n° 04916861216, ha “segnalato” l’inizio
dell’attività di “BAR”, all’insegna “BLANCO”, nei locali
siti in Casamicciola Terme alla Via Salvatore Girardi
s.n.;
o con “Segnalazione Certificata di Inizio Attività”
acquisita al prot. gen. di questo Ente al n° 6013 del
14/06/2013, la Sig.ra Trani Maria Palma nata a Ischia il
19/12/1949 ed ivi residente alla Via Parco delle
Ginestre n° 22, C. F. n° TRNMPL49T59E329N, in qualità di
legale rappresentante della “Seaside sas di Trani Maria
Palma” con sede legale in Ischia alla Via delle Ginestre
n° 22, P. IVA n° 04916861216, ha “segnalato” l’inizio
dell’attività di “DISCOTECA” all’insegna “Blanco”, nei
• Vista la nota della Questura di Napoli – Commissariato di
P.S. “Ischia”, Cat. A.Amm/06/Pas/13 del 12/07/2013, acquisita
al prot. gen. di questo Ente al n° 7043 del 12/07/2013 con la
quale si comunica che a seguito di controllo amministrativo
effettuato presso i locali di che trattasi, fra l’altro,
“……….si accertava la violazione di norme relative alla
somministrazione di bevande alcoliche in orario compreso tra
le ore 03,00 e le ore 06,00, significando che trattasi della
seconda violazione commessa nel biennio …..”;
• Atteso che l’art. 6 del D. L. n° 117/2007, convertito con
modificazioni dalla Legge n° 160/2007, come modificato
dall’art. 54, comma 2, dalla Legge n° 120/2010, prevede che
“i titolari ed i gestori degli esercizi muniti della licenza
prevista dai commi primo e secondo dell’art. 86 del Testo
Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, di cui al Regio
Decreto n° 773/1931 e ss. mm. ed int., ……………………… devono
interrompere la vendita e la somministrazione di bevande
alcoliche e superalcoliche alle ore 3 e non possono
riprenderla nelle tre ore successive,…………..”;
• Dato atto che in data 25/Agosto/2012, da parte della Questura
di Napoli – Divisione PAS – 6^ Sezione Attività di Controllo,
veniva accertata, a carico della Sig.ra Trani Maria Palma,
come meglio sopra generalizzata, nella qualità, analoga
distinta violazione dell’art. 6 del D. L. n° 117/2007,
convertito con modificazioni dalla Legge n° 160/2007, come
modificato dall’art. 54, comma 2, dalla Legge n° 120/2010;
Visto l’art. 6 del D. L. n° 117/2007, convertito con
modificazioni dalla Legge n° 160/2007, come modificato
dall’art. 54, comma 3, dalla Legge n° 120/2010, il quale
prevede che “………qualora siano state contestate, nel corso del
biennio, due distinte violazioni dell’obbligo previsto ai
commi 2 …………., è disposta la sospensione della licenza o
dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività ovvero
dell’esercizio dell’attività medesima ……………”;
• Ritenuto che nel caso in esame si riscontrano i presupposti
per l’applicazione della misura interdittiva prevista
dall’art. 54, comma 3, della Legge n° 120/2010;• Visti:
o il R.D. n° 773/31 (TULPS);
o la Legge n° 120/2010;
o la Legge n° 241/1990 e ss. mm. ed int.
o il D.lgs. n° 267/2000;
O R D I N A
Alla Sig.ra Trani Maria Palma, come meglio in premessa
generalizzata, nella qualità, avendo violato l’art. 54, comma 2,
della Legge n° 120/2010, la sospensione dell’esercizio delle
attività di BAR, RISTORANTE e DISCOTECA, all’insegna “BLANCO”,
esercitate nei locali siti in Casamicciola Terme alla Via
Salvatore Girardi s.n., a decorrere dal giorno successivo alla
notifica del presente atto, per giorni 15 (quindici) consecutivi.
COMUNICA
Il Responsabile del procedimento è il sottoscritto il cui ufficio
è dislocato nella sede municipale di “Villa della Bellavista” alla
Via Principessa Margherita n° 54, con recapito telefonico
081/5072535;
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso:
1. al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 gg.
dalla data di notifica dello stesso;
2. al Presidente della repubblica entro 120 giorni dalla data di
notifica dello stesso.
La presente ordinanza è notificata nei modi e termini di legge
alla Sig.ra Trani Maria Palma, come meglio in premessa
generalizzata, nella qualità, e partecipata per gli adempimenti di
competenza a:
• Comando di Polizia Municipale;
• Questura di Napoli – Commissariato di Pubblica Sicurezza –
Ischia;
• Comando Stazione Carabinieri di Casamicciola Terme;
• Guardia di Finanza – Tenenza di Ischia;
Casamicciola Terme, |23|07/2013
f.to Il Responsabile del Servizio

Dott. Giuseppe Pisani

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