Polizia provinciale e guardie lipu in azione:sequestrato un fucile e vario materiale venatorio illegale, denunciato un cacciatore a Serrara Fontana, 

Alle prime ore della alba è scattata un operazione congiunta Polizia Provinciale guardie venatorie e zoofile della lipu che ricordiamo ancora una volta rivestono la qualifica a tutti gli effetti di legge, di pubblici ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria.
Le operazioni hanno interessato le zone del Montagnone nel comune d’Ischia e del Toccaneto nel Comune di Serrara Fontana. Due squadre miste hanno nottetempo localizzato due apparecchi vietati per l’uso venatorio, conosciuti con il nome di phonophil, congegni a funzione elettromeccanica alimentati da una batteria ed azionati da un timer programmato, i quali riproducono e diffondono per mezzo di trombe acustiche il verso di varie specie di uccelli, nel caso specifico della quaglia, in questo periodo in migrazione per svernare nelle zone dell’Africa centrosettentrionale. Le colonie di uccelli ingannati dal richiamo artificiale dei propri simili, si fermano per sostare e bivaccare, ignari invece di trovare la morte in gran numero sotto i colpi dei bracconieri.
Le due squadre non hanno atteso molto, ed infatti di primo mattino si sono presentati puntuali i bracconieri armati di tutto punto, ma stavolta invece delle prede, hanno trovato ad attenderli le guardie. Uno di essi veniva immediatamente fermato, mentre un altro riusciva a fuggire scappando per le balze e occultandosi nel fitto del bosco. Ma probabilmente è stato riconosciuto da una degli agenti e si sta procedendo a visionare le foto deposte presso il Commissariato di Polizia per l’individuazione. L’uomo fermato tale C. D. C. residente a Serrara Fontana, a cui sono stati sequestrati i mezzi di caccia, dovrà
rispondere di vari reati.

Per l’occasione riportiamo di seguito la dichiarazione del delegato della LIPU per l’isola d’ischia, la sig.ra Paolella Carmela “Ringrazio innanzitutto gli uomini della Polizia Provinciale e la dottoressa Lucia Rea per l’impegno profuso sull’isola per il ripristino della legalità in campo venatorio, ed ovviamente le nostre guardie. Nello specifico faccio notare che i bracconieri oltre all’uso indiscriminato di mezzi vietati per la cattura dell’avifauna, sono stati intercettati in una giornata di venerdì, quando cioè vige l’assoluto silenzio venatorio, in spregio quindi ad ogni regola e norma. Dispiace per la giovane età della persona fermata, ma questo dimostra ancora una volta,che chi pratica gli illeciti di caccia non sono solo anziani nostalgici ma purtroppo anche giovani leve che proseguono nella scelleratezza e nel malcostume di certi atavici codici negativi. Le operazioni  proseguiranno per tutto il periodo del passaggio migratorio. Confidiamo nella disponibilità e collaborazione dei cacciatori seri affinché nel comune interesse si possa proseguire sulla strada della regolarità e del rispetto delle leggi”.