Primarie PD. Ischia si schiera con Matteo Renzi
Mentre dalla Provincia di Lucca arrivano forti adesioni istituzionali al “Bing Bang” del sindaco di Firenze e alla sua candidatura alle primarie, tanto che con Matteo Renzi si sono schierati 6 sindaci (Barga, Coreglia, Molazzana, Fosciandora, Porcari, Villa Basilica), un vicesindaco (Luca Mori di Pietrasanta), il senatore Andrea Marcucci, il presidente della commissione sanità del consiglio regionale toscano Marco Remaschi, e numerosi consiglieri comunali, da Ischia, nella polemica con il leader dei SEl, Nichi Vendola, arriva l’adesione, ancorchè solo sul social netowrd di Cesare Di Scala, presidente del “Cerchio Magico” e uomo-fan-supporter dell’amministrazione di Giosi Ferrandino in quota Luigi Boccanfuso.
Cesare, infatti, scrive sulla bacheca Fb di Matteo Renzi “Grande Renzi, il PD ad Ischia è con te“. Un commento quello del Di Scala, che potrebbe passare inosservato se non fosse certa la sua “promozione” a segretario del PD Ischitano. Le forti frequentazione con il Sindaco Ferrandino, ma anche con Gianluca e Gabriele Trani, con Enzo Ferrandino e con gli altri amici del Bar, della Giunta, degli Uffici e del Consiglio Comunale sembrano, infatti, aver portato ad effetto i colpi del “rais” di Piazzetta San Girolamo.
Uno schierarsi, quello di Cesare Di Scala, che trova man forte anche nelle dichiarazioni pubbliche di un altro grande supporter-fan-amico del Sindaco di Ischia, Marcello Bondavalli che addirittura scrive: “Matteo Renzi finalmente un politico a cui affiderei il mio paese”.
Ma perché tutto questo interessa Ischia? Ci interessa perché è importante capire cosa vuol fare il Sindaco di Ischia in seno al partito dove gode di una candidatura sicura per il Parlamento e dove, tra l’altro, inizia a contare più di quanto pensiamo. E’ pronta la scissione dal gruppo Piccolo e un passaggio verso il bischero-rottamatore del Sindaco di Firenze.
Possibile che Giosi, fautore dell’accordo con il PDL e Renzi, possibile candidato del PDL possano trovare un punto di incontro? E se sì, cosa farà il Sindaco di Ischia, punterà ancora alla Camera (mentre Domenico De Siano è già pronto per il Senato) o sta scegliendo strade diverse? Ci troviamo davanti ad uno scenario che si andrà delineando meglio nei prossimi giorni quando si inizierà a ragionare attorno all’anima del ricostruito PD che perde, senza ombra di dubbio una pedina importante con Luigi Telese.
LETTA A FORIO. E cosi, mentre ad Ischia le quotazioni danno per certe Cesare Di Scala alla guida del partito locale, a Forio, gli uomini vecchi della politica vicini a Franco Regine e una schiera di nuovi e valenti giovani con la “passione per il paese” danno vita al circolo 360 di Enrico Letta.
Cosa dire, il PD è un’anima spaccata a livello nazionale anche grazie alla scadente gestione Bersani e un’anima spaccata anche a livello locale.