Promozione Barano-Aenaria. Nel derby Saurino-gol e le “Aquile” volano sempre più in alto 

BARANO-AENARIA 1-0
BARANO: Aiace Ant; Ferrari; Borrelli; Mattera; Capogrosso; Di Dato; Farina; Di Spigna; Oratore; Saurino; Chiaiese. A disp: Piscopo; Arcamone; Di Scala; Lombardi; Di Meglio; Di Costanzo; Aiace And. All. Iovine G.
AENARIA: D’ Ambrosio; Sferratore; Senese; De Simone; Volino; Moggio; Mattera; Vanna; Loto; Iovene; Restituto. A disp: Taglialatela; Fermo;  Riccio; Di Maio; Barbieri; Capuano; Oranio. All. Mennella (Salatiello squalificato)
RETI: 40’ s.t. Saurino (Barano)
AMMONITI:  Volino, Moggio, Mattera G., Manna, Aiace Ant., Di Dato
ESPULSIONI: l’allenatore dell’Aenaria Mennella e Capogrosso del Barano.
SPETTATORI: 350 circa

Leonardo Florio | Alle 15:00 allo Stadio Don Luigi Di Iorio va di scena il big derby tra gli aquilotti del Barano Calcio e l’Aenaria di Lacco Ameno. Già da giorni la tensione di questa partita è molto alta, il Barano in cerca di conferme per restare il più a lungo possibile lassù e l’Aenaria in cerca di punti per una salvezza tranquilla.
Le squadre entrano in campo abbastanza contratte anche se è il Barano a dare il primo (e unico) brivido. Dai piedi di Chiaiese parte una palla filtrante per il bomber Oratore, che oggi compie gli anni, che angola bene il tiro ma l’ottimo D’Ambrosio riesce a parare stendendosi sulla destra. Saurino al 10′ prova la botta, ma è ancora D’Ambrosio a negare il gol agli aquilotti.
L’Aenaria risponde tre minuti più tardi con una buona iniziativa di Iovene che mette al centro per Mattera, che di testa manda alto sulla traversa. Al 31′ è ancora il Barano che sfiora il palo con una gran botta Mattera servito da un attento Saurino.
La riposta del Lacco, che fino a quel momento ha lasciato il pallino del gioco in mano ai padroni di casa affidandosi alle ripartenze (anche se molte sterili e un po’ troppo macchinose) arriva alla mezzora, quando su una palla persa a centrocampo è ancora bravo Iovene a lanciare Mattera che supera Aiace ma vede negarsi la gioia del gol dalla bandierina del secondo assistente. La scelta dell’arbitro non va giù a mister “Sandokan” Mennella (in panchina per la squalifica di Salatiello) che rimedia il cartellino rosso per proteste e si accomoda negli spogliatoi.
Il Barano riprende a macinare gioco e al 39’ non sfrutta una punizione da ottima posizione con Chiaiese che termina alta. Al 42′ è Farina che di testa non riesce ad imprimere forza alla palla, servitagli in buona posizione da Borrelli, favorendo la presa sicura di D’Ambrosio.
Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0 a 0.

Nella ripresa il Barano costruisce e la prima occasione degna di nota è quella Chiaiese al 16’ che con un tiro cross sfiora il palo. Due minuti arriva la risposta dell’Aenaria con un tiro di Loto respinto. Al 21′ è Di Dato che serve Farina che prova il tiro ma viene respinto dalla difesa rossonera. Al 34′ Oratore, oggi impegnato in un grosso lavoro “sporco” come dirà a fine gara Mister Iovine, prova dalla distanza ma D’Ambrosio blocca. E’ ancora D’Ambrosio che, su un’apertura di Chiaiese per Oratore, recupera la palla anticipando il bomber bianconero quasi al limite dell’area di rigore.
Mister Iovine inserisce anche Aiace And e Di Meglio e forse qui accade una piccola svolta tattica. Il Barano trova nuova linfa e cerca il gol. Nonostante il gioco poco brillante, gli aquilotti si procurano almeno 3 calci piazzati da ottima posizione che vengono sfruttati male
Al 40’, Caporosso, dopo uno slalom iniziato dalla propria metà campo (era già la seconda discesa del numero 5 bianconero), conquista un calcio di punizione dal limite. Della battuta se ne incarica Saurino, che sigla un gran gol con uno spettacolare tiro a giro che beffa il fin qui più che attento D’Ambrosio e lo Stadio Don Luigi Di Iorio non può che esplodere. Saurino, corre a dedicare il gol ai genitori presenti in tribuna e alcuni facinorosi supporter dell’Aenaria non gradiscono. Sputi su sputi, spintoni e oggetti in campo sono l’occasione buona per darsi per qualche tafferuglio che comporta l’espulsione di Capogrosso (che se avesse dedicato alla gara la stessa foga, il risultato sarebbe decisamente diverso!) ma alla quale non diamo nessuna importanza visto il nostro commento prettamente sportivo.
Ristabilita la tranquillità, dopo 4 minuti, si riprende nuovamente il gioco e a farsi pericoloso è l’Aenaria che proprio da un calcio d’angolo, con il suo estremo difensore D’Ambrosio, salito per l’occasione, colpisce di testa ma la palla esce di qualche metro al lato della porta difesa da Aiace Ant.
Su questa azione si conclude il derby tra il Barano e l’Aenaria. Una gara discreta (a voler essere generosi), macchiata dal comportamento dei soliti noti. Adesso, nonostante tutti, in molti si sono chiesti, visto che questo Barano continua a vincere e convincere e si trova sempre più in alto, dove arriverà?…