Resoconto del Consiglio Comunale di Serrara Fontana 

Vicente Schiano | Il primo punto all’ordine del giorno ha per oggetto:” realizzazione dei depuratori di supporto
nei Comuni dell’isola d’Ischia. Sollecitazione di interventi urgenti”-.
Prende la parola il Sindaco che rappresenta di aver convocato con urgenza il Consiglio anche dovuto al fatto che si era accertata una piccola perdita alla condotta marina di espurgo in mare delle acque nere di S. Angelo. In sostanza da quanto asserito, anche dal Vice Sindaco Caruso, la proposta intende sollecitare gli enti preposti affinchè venga risolto
per sempre la problematica della depurazione sull’intera isola d’Ischia. Nelle more della realizzazione del progetto complessivo, si chiede l’adeguamento alla normativa vigente degli impianti di pretrattamento esistenti sulle isole di Ischia e Procida. A parere del Sindaco, Cesare Mattera, l’adeguamento dell’impianto di S. Angelo costerebbe circa 200,000 euro. La proposta viene approvata all’unanimità. Si passa al secondo punto all’ordine del giorno e il Segretario, d.ssa Sabrina Giannulli, da lettura dell’emendamento- proposta presentato dal Consigliere Francesco Di Iorio –Garibaldi- –“Signor Presidente e Signori Consiglieri, l’argomento posto al secondo punto dell’ordine del giorno avente ad oggetto: -Tagli trasferimenti erariali: proposte a supporto del bilancio comunale. Indirizzi e determinazioni- impone ad ogni attento ed onesto Amministratore un esame sulla gestione del patrimonio pubblico. Premesso che: è impensabile aumentare il prelievo dalle tasche dei cittadini contribuenti; – considerato che la stagione turistica non è stata una delle
migliori, anche, per questo particolare momento di crisi mondiale- preso atto della decisione dei responsabili della Giunta Regionale della Campania riferita alla necessità di salvaguardare, durante la stagione ormai in corso, le attività che si svolgono in ambito portuale, tra le quali quelle diportistiche, di procedere al rilascio di provvedimenti provvisori nei confronti dei soggetti che hanno già operato sulle aree demaniali; – visto le irragionevoli omissioni, inefficienze e provvedimenti a dir poco inopportuni effettuati da funzionari e/o responsabili di quest’Amministrazione (proprio sulla problematica porto); – atteso che sono stati effettuati, da parte del responsabile del Settore Finanziario, ordinativi di pagamenti a professionisti incaricati contro norma (vedi accertamenti dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti di Lavori, Servizi e Forniture “Deliberazione n. 15”) e alla società partecipata al 100% denominata “La Torre” per servizi mai espletati + affidamenti della gestione di servizi senza indire regolare gara di appalto pubblico (vedi provvedimento della Procura Regionale della Corte dei Conti a firma del dr. Aurelio Laino). In considerazione che il Comune di Serrara Fontana ha una popolazione di circa 3.000 abitanti, lo scrivente, scusandosi
per l’assenza dovuta ad impegni pregressi
a) di eliminare l’indennità di responsabilità al Segretario Direttore/Generale anche in considerazione dei provvedimenti della Magistratura indagante proprio nei di Ella confronti;
b) di dimezzare le indennità ai capi servizi e responsabili di procedimento;
c) di emettere provvedimenti atti a far rientrare somme elargite contro norma e quelle non dovute per quei servizi non espletati ma puntualmente pagati;
d) di eliminare il gettone di presenza ai Consiglieri e le indennità agli Assessori.

Certo dell’adesione di tutti anche dovuto al fatto che risulterebbe all’occhio del cittadino un atto politico altamente significativo e un’azione amministrativa in autotutela per i singoli responsabili, fermo restante il corso della giustizia, che la Magistratura è stata ed è ancora impegnata ad approfondire. E’ assolutamente importante approvare la proposta
proprio in questo momento che la gente è disgustata dai politici. Certo che sarebbe un obiettivo condiviso dalla maggioranza dei cittadini. Di contro penserebbero che mancano. Amministratori capaci di offrire al Comune obiettivi condivisi e condivisibili e non emerge un’idea di bene comune, che permetta di superare divisioni e interessi di parte. “Se non personali”-. L’emendamento-proposta viene considerato, dai Consiglieri di maggioranza una provocazione. Il Vice Sindaco Caruso afferma che in fondo si tratta di un recupero di euro 10.000,00. La sua indennità di euro 300,00 che viene consumata solo da telefonate di servizio. Prende la parola Umberto Di Iorio che ha chiesto una giusta sistemazione
di ormeggio delle barche dei residenti nel porto di S. Angelo. Dopo aver insistito è ripetuto più volte l’intento è riuscito ha far votare la proposta d’intenti che consiste nella disponibilità della darsena più un numero sufficiente di posti barca sull’arenile (tenendo presente che il Comune non è ancora concessionario). Il resto della discussione è stata basata su vere e proprie divagazioni che lasciano il tempo che trovano: probabile vendita di un terreno di proprietà comunale a S. Angelo zona Fumarole per acquistare una zona di terreno altrove e attrezzarla ad area ecologica; recuperare l’eremo dell’Epomeo ed utilizzarlo per eventi che dovrebbero portare eventuali entrate alle casse del Comune; adibire l’ex scuola del Ciglio a sede per un osservatorio provinciale che studia e controlla il dissesto ecologico; creare un acquario utilizzando l’ex scuola di S. Angelo; ecc. Sono state semplici e solite chiacchiere. Va osservato però che inspiegabilmente nessuno dei presenti ha rilevato che la proposta del Capo gruppo di minoranza “Garibaldi” non è stata posta a votazione. Nessuno ha considerato che rispondeva a quanto richiesto. Nessuno ha bene inteso e quantizzato che la Giunta è composta da n. 5 cariche istituzionali; i Capi servizi, funzionari e responsabili del procedimento risultano essere 7 o 8, e che sommate tutte le indennità risulta un costo per la comunità di circa 10.000,00 euro al mese più gli incarichi esterni e facile comprendere che il totale supera abbondantemente le 100.000,00 euro annui. Per non parlare dei pagamenti effettuati verso la società La Torre per la gestione di servizi affidati senza espletare regolare gara che se fossero state effettuate (non è mai troppo tardi) trattasi di risparmi per milioni di euro.