Ribaltone in Consiglio Comunale! 

La storia si ripete! Assessori e consiglieri si costituiscono in un gruppo indipendente, Arnaldo li surroga con l’opposizione

Non sono stati certo i punti all’ordine del giorno ad animare la discussione in seno al consiglio comunale di Casamicciola. Certamente ha destare scalpore, ma nemmeno più di tanto, sono le piroette politiche di schieramento le cui prove ed i tentativi erano andate in scena sin dall’insediamento della Compagine Ferrandino. Una compagine che ora si trova con ben due assessori di Giunta su Quattro in stato di semiopposizione e costante critica, con un terzo consigliere a far da eco e strillone.
Riccardo Cioffi, Gianfranco Mattera e Loredana Cimmino hanno ufficializzato la costituzione del gruppo consiliare del PD al comune di Casamicciola.Un Gruppo indipendente ratificato con la firma del capogruppo Cioffi, la cui costituzione è stata ufficializzata ieri mattina dal segretario locale , Gianni Carcaterra. Mentre stamani il colpo di scena con la orami ex opposizione Silvitelli, Barbieri e Senese aggregatisi alla maggioranza con un giuramento ed una dichiarazioni d’intenti a favore del paese e dell’amministrazione nel mentre era in corso la seduta di consiglio.I tre sedotti ed abbandonati dal trio del neo PD indipendente che avevano creduto il mese scorso nella destituzione di Arnaldo e nell’investitura a sindaco di Silvitelli, dopo la delusione dell’accordo trovato con gli assessorati Mattera-Cimmino, hanno deciso di pensare per se ed organizzarsi per il governo diretto con Arnaldo e Co, strappando addirittura la nomina di Capogruppo di “Rispetto per Casamicciola” per Ignazio Barbieri il più votato di Rispetto.
La seduta che sarebbe dovuta iniziare alle ore 10,00 con seconda convocazione prevista per lunedì 23 prevedeva ben otto punti all’ordine del giorno.La concessione della civica benemerenza al Professor Giovanni Castagna, esimio studioso e professore che tanto ha scritto ed ha dato come storico all’isola tutta ed a Casamicciola in particolare. Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio di cui all’ordinanza della Corte dei Conti relativi alla società ASSE. Le determinazioni sulla gestione del Global Service e della società Marina di Casamicciola. L’adesione al Patto dei sindaci sul Covenant of Mayors per la riduzione nelle città delle emissioni di Co2 attraverso l’attuazione di un Piano Comunale d’azione per l’energia sostenibile.La nomina dei componenti della commissione per la formazione degli elenchi comunali dei Giudici Popolari. L’approvazione dei Bilanci di AMCa e Marina di Casamicciola rinviati ed infine l’approvazione del regolamento per la mensa scolastica.Tutti votati dalla nuova maggioranza eccetto al benemerenza votata all’unanimità ed il voto sull’ASSE per il quale, quasi si trattasse di una questione personale con i sindaco i membri del nuovo PD, prima Mattera, poi Cioffi e Cimmino, hanno lasciato l’aula non ritenendo di doversi assumere la responsabilità di preservare il sindaco ed il responsabile del servizio economico e finanziario, Rossano da eventuali conseguenze determinate dalla sentenza della Corte Conti che ha imposto il pagamento della restante trance di debito di circa 90milaeuro. Uno sconquasso politico che ha lascito di stucco il neo PD che ancora credeva nella impossibiltà che il sindaco Arnaldo, autodichiaratosi integro, cedesse raccogliendo il consenso ed il supporto della ex opposizione, fino a ieri in trattativa con loro e con Giosy Ferrandino per destituire Arnaldo ed ora in pole per un posto da titolari. Una ex opposizione avversata sino a ieri che ha giustificato il suo ingresso in maggioranza appellendosi allo stato di crisi in cui versa il paese e alla necessità di pensare al bene dello stesso.Tra i frequentatori degli ambienti politici c’è chi è stato persuaso che l’attuale passaggio in maggioranza sia stato ordinato da Giosy Ferrandino che vorrebbe minare dall’interno la stabilità del paese per poi tornare in pompa magna come salvatore della patria e sindaco. L’enturage casamicciolese di Giosy invece appare di tutt’altro avviso e nei fatti si è autoescluso prima facendosi indipendente e poi incassando il colpo arnaldo che li ha definitivamente esclusi chiedendo l’appoggio dell’opposizione.Al PD non è rimasto che dichiarare la volontà di rimettere le proprie cariche e lasciare agli altri la responsabilità di ogni azione.
Larghe intese, accordi, caularoni e cambi di casacca assomigliano sempre di più ad una vera e propria gang bang. Chi soffre, nel frattempo è solo Casamicciola.Dal Capricho al Pio Monte il grido di aiuto è sempre forte ed inascoltato…