Rifiuti e depositi incontrollati: dopo i carabinieri e l’ASL interviene anche il sindaco 

Si tratta dell’accertata presenza di materiali ritenuti dannosi ed impropri su di un fondo privato. L’accertamento in marzo, ora l’ordinanza sindacale che impone il ripristino dello stato dei luoghi

Linea dura sul deposito di materiali e rifiuti anche nelle proprietà private. Il sindaco di Casamicciola Terme, Arnaldo Ferrandino, interviene per dipanare anche una questione apparentemente di carattere privato, sulla quale però è stata interessata anche l’arma dei Carabinieri e l’ASL. Nel merito vi è una nota del Comando Stazione Carabinieri di Casamicciola Terme recante il prot. Arma 7/6-1/2013 del 19/03/13, acquisita al prot. gen. del Comune in data 19/03/13 col n° 3144, con la quale, a seguito di sopralluogo effettuato congiuntamente a personale della AS.L. NA2 di Ischia, al Vico Torrione s.n., presso la proprietà P.D., ha accertato e comunicato che il sig. P.L. ha depositato materiali vari :scarti di legno, pannelli in plastica, legnami, mobiletti, materiali plastici, materiali in tessuto, metalli ferrosi, frigoriferi dimessi, vetro, metalli misti, materiali da costruzione, catalogati come rifiuti non pericolosi, nonché due serbatoi di eternit utilizzati come depositi di acqua piovana. Atteso che il Sindaco esercita le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie relative alle emergenze sanitarie e all’igiene pubblica a carattere esclusivamente locale per le quali adotta le ordinanze contingibili ed urgenti. Visto il Decreto che impone il divieto generale di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo, nonché l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere nelle acque superficiali o sotterranee, e prevede, in caso di violazione del divieto, che si disponga con ordinanza la rimozione, l’avvio al recupero o lo smaltimento dei rifiuti ed il ripristino dello stato dei luoghi. Questo poichè chiunque violi i divieti di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti è tenuto a procedere alla rimozione, all’avvio a recupero ed allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi, in solido con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali di godimento dell’area o che il Sindaco disponga con ordinanza le operazioni necessarie per rimuovere i rifiuti abbandonati e per avviarli al recupero od allo smaltimento e che si stabilisca il termine per provvedere, decorso il quale si procede all’esecuzione d’ufficio in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate.
Considerato che alla luce di quanto emerso e analizzato, l’intera area versa in condizioni di precarietà ambientale sicuramente non più procrastinabile nel tempo e rappresenta un elevato rischio di inquinamento per suolo, sottosuolo ed aria. Considerato che il sig. P.L. ha depositato il materiale in argomento, abusivamente, nella proprietà del sig. P.D., al Vico Torrione s.n. e non ha posto in essere alcun atto finalizzato alla rimozione dei rifiuti ed alla bonifica dell’area. Ritenuto necessario provvedere in tempi ristretti alle operazioni di rimozione e smaltimento o recupero di tutti i rifiuti, al fine di ripristinare le idonee condizioni di sicurezza sanitaria ed ambientale del sito, Il sindaco ha ordinato di provvedere urgentemente alla rimozione del materiale abbandonato sul terreno ed allo smaltimento/recupero dello stesso, nei modi di legge e tramite ditta avente le opportune autorizzazioni. Di ripristinare lo stato dei luoghi. Nel caso di inottemperanza a quanto previsto dalla presente ordinanza, si procederà alla esecuzione d’ufficio in danno ai soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate dall’ Amministrazione, nonché a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria. Al personale dell’ARPAC di Napoli, del Corpo della Polizia Municipale, del Comando Stazione Carabinieri di Casamicciola Terme ed al Dirigente del Settore Tutela Ambiente del Comune, la vigilanza, il controllo e la verifica del rispetto della presente Ordinanza anche al fine dell’adozione dei provvedimenti di loro competenza, con invito a trasmettere a questa Amministrazione gli atti posti in essere relativi ai controlli ed alle indagini effettuate in merito ad una eventuale contaminazione.