San Vito fa 20.000 euro… 

Dopo i 10.000 euro riconosciuti, per ora, ad Aldo Imer (quale presidente dell’associazione di Via Matteo Verde, 78 che si occupa di Torri in Festa), il soprintendente che ha autorizzato in via temporanea lo “stupro” del verde di Zaro, ecco che Franco Regine, l’ex sindaco di Forio, il 23 maggio (in scadenza di mandato!!!!!) ha pensato bene di contribuire per 20.000 euro ai festeggiamenti di San Vito.

In un momento di crisi come quella che stiamo vivendo e, tenendo anche conto della svolta “povera” della chiesa ufficiale di Stato sembra l’ennesimo regalo pre-elettorale firmato da Franco Regine. E’ vero, qualcuno in campagna elettorale chiedendo la “questua” per il Santo ha anche diffuso un po’ di facsimili elettorali, ma Regine con la “menata” di confetti così in grande ha collezionato un altro brutto tassello alla sua uscita dalla scena politica.

Si legge nella D.G.C. N. 84: “Di assegnare al Presidente del Comitato per i festeggiamenti del Santo patrono, mons. Giuseppe Regine un contributo di euro 20.000 per dare un apporto alle spese come in premessa specificato, tenuto conto dell’effettiva rilevanza dell’iniziativa e del suo pluridecennale svolgimento in questo Comune”

Un ultimo mese, più o meno, che ai Foriani è costato un botto: 20 mila euro di qua, 10 mila di la, 5mila a questo e quell’altro mentre, a quanto afferma Francesco Del Deo, “ci sono oltre 250 contatori Enel staccati perchè i foriani non hanno soldi”.

Nulla contro il Santo e i suoi fedeli. Tutto contro le scelte pro-elezioni di questa amminstrazione!