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Scuole Forio. Il TAR respinge il ricorso della Astino. Brinda la Conti 

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“La guerra dei Roses” al cinema, “La guerra delle presidi” a Forio.  Giovedì scorso il TAR ci ha tirato un brutto scherzo e, facendoci credere (o forse avevamo capito male in tanti) che avessero unificato i ricorsi dei “prof” e quello del “comune” contro la trasformazione del Primo Circolo Didattico di Forio in Istituto Comprensivo (Dir. Conti) a discapito delle Scuole Medie Caterina da Siena (Dir. Astino) avevmo tutti tirato un sospiro di sollievo e ci eravamo rassegnati ad attendere il 5 giugno.

Invece ieri sera, colpo di scena ed arriva la pronuncia del Tribunale Amministrativo che si è pronunciato sul sul ricorso n. 2006/2013, proposto da: Marcella Affinito, Rosa Aiello, Maria Ambrosino Di Bruttopilo, Antonella Amendola, Paola Andrioni, Patrizia Arcamone, Teresa Balsofiore, Teresa Buono, Emilia Buono, Anna Buonocore, Rosa Calise, Valeria Canoro, Anna Castagliuolo, Giovanni Castagna, Loreta Castaldi, Silvia Contaldi, Gerardo Coppa, Cecilia Martino, Renata Della Monica, Annamaria Di Maio, Marianna Fermo, Monica Forte, Alba Franza, Emilia Gazzillo, Luciana Gentile, Teodora Gloria, Anna Maria Iacono, Marianna Iacono, Innocenzo Iavazzo, Francesco Isaija, Lucia Landi, Nicola Lauro, Pietro Manco, Immacolata Matarese, Loreta Mendella, Teresa Mennella, Rosa Migliaccio, Lucia Morgera, Brigida Passaro, Enrica Ragucci, Pietro Raicaldo, Angelo Ricci, Paola Sanges, Bruno Scumace, Raffaele Ungaro, Luigi Vaiana, Paola Verde, Giuseppina Ziccardi, Maria Astino, rappresentati e difesi  dagli avv. Lorenzo Bruno Molinaro, Maria Petrone contro il 1° Circolo Didattico Statale di Forio, in persona del legale rappresentante p.t. rappresentato e difeso dall’avvocato Massimo Cesaro.

I giudici dell’Ottava Sezione, presieduti dal dottor Antonino Savo Amodio, considerato che, ad un primo esame proprio della fase cautelare, l’interesse dei  ricorrenti appare recessivo rispetto alle esigenze pubbliche di riorganizzazione e razionalizzazione della rete scolastica, respinge la domanda cautelare e compensa le spese della presente fase.

Mentre la direttrice Conti “festeggia” questa vittoria sperando che il ricorso presentato dal Comune di Forio produca i medesimi effetti, gli avvocati della Astino, Bruno Molinaro e Miriam Petrone, hanno già pronta la contromossa chiedendo al TAR di intervenire nel merito.

LA VICENDA IN BREVE. Diversi mesi la Direttrice Maria Chiara Conti, leggendo bene le maglie della legge regionale con l’avallo e l’appoggio di Gianni Mattera, ex vicesindaco di Forio, riesce a far promuovere il proprio Circolo Didattico in Istituto Comprensivo e ricevendo dal Ministero dell’Istruzione due classi di “prima media”. Un evento che ha scatenato le ire e le protesta sia della preside delle Scuole Medie di Forio, Maria Astino, sia dei docenti che grazie a Franco Regine annullano il documento prodotto da Gianni Mattera (facendogli rimediare un brutta figura) e, addirittura costituedosi al TAR contro le decisioni della Scuola. Interviste, incontri pubblici, ricostruzioni giornalistiche pilotate ci hanno accompagnato fino ad oggi.

LA SITUAZIONE AD ORA. A Forio ci sono due scuole medie. Quella della Astino e quella della Conti. Aspettiamo il 5 giugno per sapere cosa diranno i giudici sul ricorso mosso dall’ormai ex sindaco di Forio, Franco Regine

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