Scuole Medie a Forio, forse è meglio ritirare il ricorso… 

Domani il TAR Campania si dovrà esprimere sul ricorso presentato dal Comune di Forio avverso la trasformazione del Primo Circolo Didattico di Forio della direttrice Maria Conti in Istituto comprensivo (la manovra che ha aggiunto alle classi elementari anche le medie). Un ricorso che arriva dopo che il tribunale amministrativo della Campania si è già espresso in maniera non favorevole a quello presentato dagli insegnanti e non della Scuola Media Santa Caterina da Siena patrocinati dagli avvocati Bruno Molinaro e Miriam Petrone. Un ricorso dove il TAR non è entrato nel merito ma che non è stato accolto.

Come abbiamo scritto nel titolo, “forse è meglio ritirare il ricorso” per evitare di mettere in imbarazzo, soprattutto l’avvocato del Comune. Dei 52 inseganti che hanno mosso ricorso contro la Regione e la promozione della scuola della Conti, solo un piccolo gruppo erano davvero di ruolo. Non vorremmo che l’avvocato Brunella Baggio si trovi nella condizione di difendere il professore Nicola Lauro. E’ vero, la professione deve essere tenuta fuori dai legami matrimoniali, ma sapere che la moglie patrocinia il Comune per difendere il “posto di lavoro” del marito fa un po’ strano. Ma se questa considerazione ha valore meramente morale, crediamo sia giusto condividere con i lettori anche alcune indiscrezioni molto gustose.

Dopo tante chiacchiere, dopo che i ragazzi dello Scentone hanno preferito le medie di Lacco Ameno e quelli Panza, Barano, secondo le nostre fonti alla preside Maria Astino della Santa Caterina da Siena sono state ricosciute ben 4 prime classi mentre all’antagonista, la preside Maria Conti, del plesso Balsofiore ancora festeggiante l’elezione in consiglio comunale, solo 1 classe. Per dirla con il linguaggio del calcio, 4 a 1 per la Astino. Senza aspettare gli esiti del giudice, non è il caso di dichiarare cessato il motivo del contendere?