Sommese: Distretti turistici “Grande Bellezza”
Ischia ha il suo distretto turitico. Ormai è una realtà. Ieri mattina, l’assessore al turismo della Regione Campania, Pasquale Sommese, ha ufficializzato in conferenza stampa la creazione di ben 4 distretti turistici, di cui, quello ischitano, è stato il primo ed il modello dal quale sono partiti gli altri.
I QUATTRO DISTRETTI. Burocrazia zero, tassazione concordata e tutti gli altri vantaggi dei distretti sono regolati dalla legge 106/2011. Il nostro, Isolaverde (Ischia, Casamicciola, Barano d’Ischia, Lacco Ameno, Forio e Serrara Fontana) è il primo, seguono poi, Litorale Domizio (Cellole, Castelvolturno, Mondragone, Sessa Aurunca), Golfo di Policastro (Vibonati, Sapri, Ispani, San Giovanni a Piro e Santa Marina) e Penisola Sorrentina (Massa Lubrense, Mete, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Vico Equense).
LA DELEGAZIONE ISCHITANA. Pasquale Sommese, in conferenza stampa ha precisato che “i quattro distretti rappresentano l’altro versante del lavoro che la Giunta Caldoro sta portando avanti sulla balneabilità e sulla pulizia dei fondali marini, per la valorizzazione delle bellezze della Regione sia sul versante della riqualificazione e tutela sia attraverso una mirata politica di messa a sistema degli stessi”. Da Ischia ha partecipato una folta rappresentanza capitanata da Benedetto Valentino, certamente il primo ad aver visto giusto, più di un anno fa in assoluta solitudine (e forse noi de Il Dispari a crederci con lui). Erano presenti il sindaco di Ischia Giosi Ferrandino ed il consigliere Enzo Ferrandino, il sindaco di Lacco Ameno, Carmine Monti, il vicesindaco di Casamicciola, Ciro Frallicciardi e una rappresentanza dell’imprenditoria ischitana, Tonino Baiocco (sempre al fianco di Valentino), Mario Leonessa, Pietro Lauro, ed Ermando Mennella. Dopo i guai politici dei suoi “uomini” registrati a Casamicciola, va anche segnalata la presenza di Nicola Marrazzo.
MANCA SOLO LETTA. “Nell’ambito dell’utilizzo al meglio – ha spiegato Sommese – di tutte le potenzialità esistenti in Campania per la valorizzazione del patrimonio turistico e culturale, partiamo con la valorizzazione delle coste con i primi quattro distretti turistici per i quali si attende solo il decreto definitivo a firma del presidente del Consiglio dei Ministri e dela presidente della Regione”.
UN NUOVO BANDO PER GLI EVENTI. I quattro distretto permetteranno ai singoli Comuni di unire le forze per meglio sfruttare i fondi europei esistenti e per meglio accedere ai finanziamenti previsti dai nuovi programmi Ue 2014-2020. Inoltre, fanno sapere dell’assessorato al turismo che è di prossima pubblicazione un nuovo bando per gli eventi turistici e, con la realtà dei distretti, sarà tutto più semplice. Forse, questa potrebbe essere la volta buona per partecipare ad un bando e non vedersi bocciate le proposte perchè gli uffici comunali, come l’ultima volta., sbagliano nella predisposizone degli atti.