Stop ai camion ischitani. Verdi: “Appestano l’area Flegrea”
POZZUOLI: ORDINANZA DI DIVIETO DI TRANSITO PER I CAMION PESANTI DURANTE IL GIORNO. VERDI ECOLOGISTI: ” ERA L’ UNICO MODO PER NON APPESTARE I CAMPI FLEGREI NEL PERIODO ESTIVO. GLI ISCHITANI DEVONO COMPRENDERE CHE SENZA LA COLLABORAZIONE CON LA TERRA FERMA NON SI VA DA NESSUNA PARTE”.
Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha incontrato le delegazioni istituzionali dei Comuni delle isole di Ischia e Procida e i responsabili delle società che gestiscono il servizio di rimozione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali sulle isole, per illustrare loro l’ordinanza che entrerà in vigore a fine settimana e che prevede il divieto di sbarco e imbarco durante il giorno dei camion pieni di rifiuti o che trasportano carburante. I camion diretti o provenienti da Ischia e Procida, ma in generale tutti quelli a pieno carico superiori a 3,5 tonnellate, potranno transitare per la zona del centro storico di Pozzuoli solo di notte e secondo un determinato calendario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e domenica il transito sarà consentito solo dalle ore 2 alle ore 9, mentre il venerdì e il sabato dalle ore 3 alle ore 9. Sono esclusi dal divieto gli autobus di linea e quelli turistici, i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine ed i veicoli che operano sul territorio per conto del Comune di Pozzuoli.
“E’ una ordinanza ragionevole – dichiarano il responsabil eregionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo del Sole che Ride a Pozzuoli Paolo Tozzi – soprattutto nel periodo estivo e per l’ odore nauseabondo che alcuni camion sprigionano infastidendo la cittadinanza ed i frequentatori della movida, dei lidi balneari e del lungomare. Era l’ unico modo per non appestare di aria fetida i campi Flegrei nel periodo estivo. Certo l’ irrigidimento dei comuni della terraferma deve far comprendere agli ischitani che hanno posizioni leghiste e ostili verso Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida ad esempio sul Regno di Nettuno che senza la collaborazione e la comprensione non si va da nessuna parte, ci si danneggia reciprocamente e si fanno sciocche guerre tra poveri”.