Svegliarsi 

Ancora una volta l’isola si difende. Le presenze turistiche non sono eclatanti ma a differenza di altri centri turistici ci difendiamo.
Peccato che l’azienda turismo sia ancorata a due secoli fa e non riesce a darci i dati statistici in tempi decenti, che servirebbero a dare fiducia nel futuro.
Qualche albergatore mi dice che a Giugno ha avuto un piccolo incremento rispetto all’anno scorso di 350 presenze.
Questo però non deve farci cullare sugli allori perchè la crisi in Italia è tragica.
Ad ischia una fascia più debole sta incominciando a soffrire pesantamente.
Che fare allora?
In italia tutti si stanno attrezzando per tentare di agganciare la ripresa.
Si parte dagli Enti locali che sono senza soldi e ci si proietta sui piani europei che rappresentano tra il 2014 e 2020 l’unica fonte di investimento.
Sono vari gli approcci per tentare di arrivare ai fondi
Ischia ha scelto il DISTRETTO TURISTICO. Un sistema dove aggregando fondi di imprenditori locali,con un progetto serio si possono ottenere fondi per centinaia di milioni di euro.
La logica europea è quella di privilegiare “strategie di sviluppo orientate ai luoghi” accompagnate dallo sviluppo locale partecipativo per raggiungere l’obiettivo di ottenere “amministrazioni pubbliche efficienti”
Per Ischia purtroppo questo è il guaio.
Quanti dei nostri amministratori si propongono questo obbiettivo?
L’ultima occasione per non veder morire Ischia è a portata di mano. Preghiamo i nostri sindaci di Svegliarsi.