Terza edizione de “Il Contastorie”
Terza edizione de IL CONTASTORIE L’opera e l’autore, la memoria e il racconto, il passato e il presente festival culturale organizzato a Ischia dall’Associazione Terra presieduta da Franco Iacono, direzione culturale Laura Novati. Quest’anno la manifestazione si terrà dal 12 al 22 settembre e sarà dedicata alla memoria di Hans Werner Henze compositore e artista tedesco di nascita, italiano di adozione, recentemente scomparso che visse a lungo a Ischia negli anni ’50.
La manifestazione anche quest’anno prevede incontri, convegni, momenti musicali. Saranno presenti tre grandi artisti: il “grande vecchio” del teatro italiano, Giorgio Albertazzi, Toni Servillo (reduce dal Premio Le maschere del teatro italiano che hanno attribuito cinque riconoscimenti allo spettacolo Le voci di dentro) e la grande Lina Sastri.
Ad aprire il festival sarà Giorgio Albertazzi a La Colombaia con “Quando Luchino ed io…” ; venerdì 13 Toni Servillo “Legge Napoli”, mentre sabato 14 ancora Giorgio Albertazzi presenta “Io e Ischia”.
Domenica 15 settembre a la Colombaia lettura scenica dell’opera di esordio di Italo Calvino di Stefania Ventura e a seguire “Concerto blu” di Lalla Esposito in omaggio a Domenico Modugno. Lunedì 16 settembre incontro con Illa Delizia su “Due secoli di scavi e di libri” e poi ancora musica con il “Cantastorie al Borgo” chitarre e parola, con Valerio Sgarra, Pietro De Martino e il duo Raffaele Colombo e Davide Di Pinto, letture di Alessandra Calabrese. Martedì 17, si parla del libro “Ischia” (Ed. Feltrinelli) di Gianni Mura e subito dopo “Amor tremendo è il mio”- Il delirio di Ermengarda di e con Patrizia Zappa Mulas, allestimento Silvano Piccardi, video di Mina Mezzadri.
Mercoledì 18 incontro con Andrea Cerroini su “La società e l’economia della conoscenza” introduce Pietro Greco intervista di Laura Novati a Francesca Rigotti su “Nuova filosofia delle piccole cose” e subito dopo Silvano Piccardi presenta “Io ho visto il cielo in terra” liberamente ispirato alla “Navigatio Sancti Brandani” di Anonimo del X secolo. Giovedì 19 settembre Adriano Giannola parla de “L’impresa meridionale oggi” e a seguire si presenta “La cultura si mangia” (Ed.Guanda) di Bruno Arpaia e Pietro Greco. A parlarne con gli autori Mirella Barracco, Presidente della Fondazione Napoli Novantanove e Luca De Fusco, direttore artistico del napoli Teatro festival Italia. La serata si conclude con un concerto per strumenti popolari, voci e immagini intitolato “La favola delle due Sicilie” . Venerdi 20 settembre Nicola Costantino parla di “Lavoro: se cambiassimo il modello?” introduce Rosario De Laurentiis. Subito dopo la presentazione del libro di Loretta Napoleoni “Democrazia vendesi. Dalla crisi economica alla politica delle schede bianche” (Ed. Rizzoli). Ne parlano con l’autrice la giornalista economica Myrta Merlino e Alfonso Ruffo, direttore de “Il Denaro”. Alle 21 conclude la giornata Lina Sastri con “Appunti di viaggio”. Sabato 21 è tutto dedicato ad Hans Werner Henze con un convegno, una lettura e un concerto. Domenica 22 settembre il festival si chiuderà con la presentazione del libro di Paolo Franchi, “Giorgio napolitano. La traversata da Botteghe Oscure al Quirinale (Ed. Rizzoli). Ne parlano con l’autore Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania, Biagio De Giovanni filosofo e deputato al Parlamento Europeo, Gianni Cervetti, già parlamentare Pci e Presidente della Fondazione Orchestra Verdi e Rino Formica già dirigente e parlamentare socialista. Il confronto sarà introdotto da Franco Iacono e moderato dalla giornalista Myrta Merlino.