Trasporti. Summit Ischia-Capri da De Siano. Benvenuti nel “Comunello 2.0″ 

Ieri pomeriggio, in Regione, col presidente della IV Commissione permanente, Domenico De Siano, si sono incontrati i rappresentanti capresi con i sindaci Paolino Buono per il comune di Barano d’Ischia, Carmine Monti per Lacco Ameno e Giosi Ferrandino per Ischia. Un incontro propedeutico per i successivi step che le amministrazioni stanno per intraprendere, ovvero la richiesta di affidamento di alcune corse in base all’articolo 5 della Legge 3. Una legge disattesa da troppo tempo e che, grazie anche alla complicità di molti, permette ad alcuni di continuare a farsi i fatti propri. Si è discusso, probabilmente, ancora di TTT Lines e di Alexis Tomasos e di come affidare le corse “comunali”.

Ma dall’incontro informale di ieri pomeriggio, traspare un altro concetto importante. E’ notorio, infatti, che Arnaldo Ferrandino non faccia più parte del “Caularone”. Le scelte poco fedeli del commercialista casamicciolese, infatti, gli hanno fatto guadagnare il famoso “atto di abbandono” soprattutto da parte di Giosi Ferrandino. Un dettaglio politico che non può passare inosservato. L’asse del “coordinamento” amministrativo-politico, in parole povere il “Caularone”, si è spostato su Barano, complice la deriva gaudiosiana, che entra a pieno nel “Comunello 2.0” (Ischia+Barano+Lacco Ameno). Purtroppo, le strette di mano pre elettorali e non gli accordi scritti, hanno permesso virate e cazzate, per usare un termine velistico, improvvise. Con la rottura dell’Asse Ferrandino – De Siano – Ferrandino, ci troviamo in piena estate a ragionare, nuovamente, su fronti separati. La faccenda “Eliporto”, non a caso, è testimone verace della nostra tesi. Staremo a vedere