l'informazione ispirata ai valori del giornalismo di Domenico Di Meglio|giovedì, maggio 5, 2016
Sei qui: Home » Cronaca » Forio. Umido, l’ultima tegola per Francesco Del Deo

Forio. Umido, l’ultima tegola per Francesco Del Deo 

frazione-organica

Non basta l’area di Zaro, i rumors e la caccia al “corvo” ora piombano i ricorsi contro il conferimento dei rifiuti: “ci vuoi far conferire i rifiuti senza differenziare?”

…non penso che il Sindaco voglia incorrere in qualche reato obbligando la cittadinanza a diversificare organico da indifferenziato e poi farlo miscelare tutt’insieme

E accadde che per Francesco Del Deo i ricorsi delle guardie ANPANA tornino al mittente come un boomerang. Un cittadino, infatti, multato lo scorso luglio dalle guardie addette ai controlli ha inviato al primo cittadino di Forio degli scritti difensivi che lo mettono spalle al muro e mani in alto.

anpana1

“Al sindaco del Comune di Forio in sottoscritto – si legge nella missiva inviata a Del Deo – si accingeva a depositare il sacchetto riferito alla tipologia prevista dal calendario del Comune contenente una piccola quantità di cartoncini sporchi di sugo e di residui di pizza provenienti dalla propria abitazione, veniva contravvenzionato da personale della A.N.P.A.N.A. con il verbale in oggetto indicato, sul­ presupposto che “abbandona n. l sacchetto nero di grandi dimensioni non differenziati per tipologia (secco indifferenziato – umido) nelle modalità non previsto dalla suddetta ordinanza. Il sottoscritto ritiene di non avere commesso alcuna infrazione alla Ordinanza Sindacale nr. 24 del 13.02.2009 per i seguenti motivi:
l)  la richiamata ordinanza sindacale non indica espressamente che i rifiuti secco indifferenziato ed organico debbano essere conferiti in sacchetti diversi, infatti nell’ordine la predetta ordinanza espressamente indica: [il verbale riporta la tabella intera dell'ordinanza, ndr];
2) La tipologia di rifiuto come prevista per singolo giorno dovrà necessariamente essere posta nei pressi della propria abitazione ……. o, qualora la propria abitazione si trovi in una zona non raggiungibile dai mezzi in possesso della Società Torre Saracena deputata al ritiro degli stessi, nei pressi dell’imboccatura della strada ove è  ubicato il proprio domicilio in modo tale da facilitare il prelievo del  rifiuto, la Torre Saracena è inoltre deputata all’individuazione di appositi “punti di raccolta” da istituirsi nelle :ione centrali del Comune nonché in quelle a più elevata affluenza turistica ed in quelle ad alta intensità abitativa che andranno a sostituire la raccolta “porta  a porta”;
3. non indicando quindi che le due tipologie sono da conferirsi separatamente anche perché tale ulteriore  indicazione non potrebbe – essere giammai fatta in quanto del tutto forviante e ciò perché ancora oggi non si differenzia il secco-indifferenziato dall’organico /residuo in quanto ad oggi la società che gestisce il servizio fa conferire il tutto in un unico compattatore ed anzi l’operatore prende tutto quanto   rinviene di lunedì, mercoledì e venerdì e  lo  miscela in un unico-porter senza badare se vi fosse o meno organico o indifferenziato”.

“Quindi non penso - conclude il cittadino foriano – che il Sindaco voglia incorrere in qualche reato  obbligando la cittadinanza a diversificare organico da indifferenziato e poi farlo miscelare tutt’insieme rilevato che la miscelazione post conferimento dei cittadini rappresenterebbe un reato gravemente perseguibile dalla   normativa nazionale e non da un mero regolamento e/o ordinanza comunale. Per tali motivi il sottoscritto, chiede al Sindaco di Forio perché voglia annullare il verbale opposto di essere sentito personalmente·in merito ai fatti sopra indicati.

Certo, ci troviamo davanti all’ennesima amara eredità di Franco Regine, Gianni Mattera, Nicola Monti e molti altri, ma crediamo che Francesco Del Deo, eletto da oltre 60 giorni stia beato tra le braccia di Morfeo e, giocando con i pollici per affidare le deleghe, non riesce a venire a capo dei numerosi problemi che attanagliano Forio.
E’ vero, il compito di Del Deo è assai arduo e sappiamo che ha trovato un mare di cose sbagliate ma, ora, è compito suo amministrare.
Troviamo ridicolo, infatti, che ancora oggi sia in vigore un’ordinanza che tenga nel proprio corpo la denomina Torre Saracena nonostante la gara per l’affidamento e nonostante i cambiamenti che dovrebbero servire ad amministrare meglio la gestione dei rifiuti a Forio.
Un paese arretrato e fermo al 2009 (e se siamo fortunati potremmo anche dire solo…) che non può più attendere.
Il cittadino merita una risposta immediata è vero, ma crediamo che la meritino tutti i foriani. Anzi, a dire il vero, i foriani si meritano una politica di gestione dei rifiuti moderna, europea, matura, efficace. In poche parole: diversa e meglio da quella attuale!

Commenta

You must be logged in to post a comment.

UA-17747172-1