Vie del Mare. Soppressa la corsa di mezzanotte e quindici da Napoli per Ischia 

Da dopodomani, salvo clamorose novità dell’ultimo minuto (leggi ulteriori proroghe), spariranno le corse regionali dei traghetti. Domani infatti scade la proroga al contratto di servizio che la regione Campania aveva chiesto ed ottenuto dalla Medmar, aggiudicataria della gara per le tre coppie di corse serali e notturne che l’ex assessore Cascetta aveva voluto finanziare. A quanto è dato sapere sparirà del tutto la corsa di mezzanotte e quindici da Napoli via Procida, che in questi anni aveva permesso a molti isolani di far ritorno a casa a dispetto di tutti gli imprevisti nonché di gustarsi un bel po’ di incontri del Napoli al San Paolo oltre che spettacoli di teatro e cinema.

Questo collegamento era stato caldeggiato da qualche associazione di categoria nei numerosi incontri con l’assessore ed i suoi funzionari ma non era mai decollato commercialmente, se si escludono i casi sporadici di eventi sportivi o i controesodi agostani e pasquali: in pratica i passeggeri ed i veicoli trasportati sono stati sempre pochini, tanto da spingere la compagnia di navigazione privata a programmare di cancellarla non appena scaduto il contratto regionale; identica decisione per la corsa delle 22.15 da Ischia per Napoli via Procida.

Diversa invece dovrebbe essere la sorte delle altre due coppie di corse regionali: quella delle 19.00 Ischia/Pozzuoli con il ritorno delle 20.30 dal porto flegreo per Ischia (con scalo intermedio) e quella delle due e mezza di notte sempre Ischia/Pozzuoli ed il relativo ritorno delle quattro e dieci sempre da Pozzuoli, entrambe via Procida.

E’ pressoché confermato infatti che Medmar continuerà ad effettuarle per conto proprio, non fosse altro perchè trattasi di collegamenti storicamente operati dal vettore privato e che possono contare su flussi molto più consistenti.

Una buona notizia da un lato, poiché si salverebbero collegamenti strategici da e per la nostra isola, fondamentali per la logistica delle merci o più semplicemente per le esigenze di mobilità di tutti noi isolani.

Insieme a questa conferma arriva però la notizia che tali collegamenti, non più finanziati, vedranno adeguate le relative tariffe a quelle che Medmar pratica sul resto delle sue corse.