Vito Iacono chiede più trasparenza nell’operato dell’Amministrazione Del Deo 

Vito Iacono, capogruppo de “Il Volo” ha inviato una nota al Segretario del Comune di Forio e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale che segue una nota simile inviata al Sindaco Del Deo.
Nella nota Vito Iacono chiede spiegazioni riguardo alla ritardata e/o mancata pubblicazione di una determina dirigenziale ed alle modalità di applicazione della normativa in materia d appalti pubblici.
“La prego di valutare  – scrive – l’opportunità di verificare la compatibilità della gestione della pubblicazione degli atti con la normativa vigente ed in particolare con il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, che Le allego in copia insieme ad alcune circolari di attuazione e delibere interpretative del CIVIT, avente ad oggetto il Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”
In base ai decreti legislativi citati viene richiesta la contestuale pubblicazione all’albo pretorio contestualmente alla emanazione del provvedimento da parte degli Uffici Competenti nel rispetto del principio più volte richiamato nella norma della “tempestività” della pubblicazione e nelle more che si dia seguito alla approvazione  del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità.
“Credo sia opportuno – aggiunge Iacono – che il civico consesso provveda alla approvazione di uno specifico regolamento che salvaguardi i principi di trasparenza e legalità.”
Nella sua nota Iacono chiede al Presidente del Consiglio Comunale di dar riscontro alle richieste e pensare all’opportunità della costituzione delle commissioni consiliari per le quali è necessario e con urgenza una convocazione del Consiglio Comunale, che doveva essere discusso nell’ultimo consiglio comunale, ma che per l’assenza dello stesso Vito Iacono, il punto non è stato discusso. “Ritengo che non si possa più prorogare il termine per un passaggio fondamentale per il corretto funzionamento dell’Ente – conclude Iacono – tant’è che non voglio credere che la mia assenza sia stata solo una “scusa” perché si vogliono abolire le Commissioni Consiliari. E comunque, se anche questo fosse la intenzione della maggioranza dei consiglieri comunali, finché non si procede ai necessari passaggi si devono insediare le Commissioni per evitare gravi omissioni.
Nella nota non manca di rimarcare l’importanza di un controllo sulla gestione delle deleghe e sull’operato dei Consiglieri, “come è emerso da alcuni atti e da alcuni media”.